Bologna invasa dai fumetti per i primi dieci anni di BilBOlBul

Il festival, dal 24 al 27, porta per la prima volta in Italia Chris Ware

BilBOlBul, Rusty Brown Autumn di Chris Ware

BilBOlBul, Rusty Brown Autumn di Chris Ware

Bologna, 17 novembre 2016 - In effetti, mancava solo il Nettuno e poi c’erano tutti. Alla conferenza stampa che si propone di presentare l’oceanico programma della decima edizione di BilBOlBul (24-27 novembre), quella che va immediatamente in scena è la celebrazione – benedetta dall’Assessore alla Cultura del Comune di Bologna, Bruna Gambarelli – della capacità del Festival Internazionale del Fumetto di essere tentacolare, nel senso buono del termine, e meticoloso nell’allacciare relazioni virtuose tra attori pubblici e privati. Municipalità, Hera, Unicredit, Fondazione del Monte, Accademia di Belle Arti, Scuola di Lettere e Beni Culturali – con le assenze giustificate di Carisbo e Regione Emilia Romagna – sono i partner riuniti attorno al tavolo (ma non i soli a partecipare, in un modo o nell’altro) che Hamelin è riuscita a incollare con fare da Bostik, in occasione di una festa di compleanno che si preannuncia monumentale.

Il rovescio della medaglia lo deve vedere soprattutto il presidente dell’Associazione, Emilio Varrà, che, probabilmente collegato a un marchingegno che lo minaccia di scariche elettriche, in caso dovesse sforare, parte come un treno giapponese a levitazione magnetica, cominciando dall’evento di punta. «Il grande regalo che ci siamo voluti fare è la prima mostra italiana di Chris Ware, una calamita che siamo certi aumenterà il richiamo di BilBOlbul. Non è un personaggio che si concede molto ed è un piacere ospitarlo, con un progetto speciale, che comprende anche la pubblicazione, grazie a Coconino-Fandango, di una raccolta di saggi dedicati al suo lavoro. Perché, come rarissimamente si può dire rispetto all’opera di pochi altri autori di fumetto, esiste un prima e un dopo Chris Ware, visivamente immediato ma anche estremamente cerebrale».

Accanto a lui, tre presenze che esprimono le vocazioni pluriennali del festival: se la personale di Marco Corona sintetizza la volontà di valorizzare autori del panorama italiano e la mostra di Renato Queirolo e Anna Brandoli ne riscopre due che hanno anticipato la graphic novel, il multiforme progetto che vede protagonistain Cineteca, David Wiesner tocca il respiro internazionale, con un occhio di riguardo verso l’infanzia.

Si festeggia anche a botte di pubblicazioni, con un numero speciale della rivista Hamelin, dedicato alla situazione del fumetto in Italia, e un libro sulla pedagogia della lettura, Leggere Fumetti a vent’anni, con 102 schede di titoli essenziali. Al Festival, tornano anche amici della prima ora, come l’ormai – ma allora no – osannato Gipi, in mostra con La Terra dei Figli alla Galleria Squadro, Tuono Pettinato, ad Adiacenze con Car’Odiario e Nicola Mari, da Abc con OUT NOW. «Ci sarà anche Lorenzo Mattotti, al quale non faremo fare niente se non una valanga di dediche», scherza Varrà, per ringraziare chi, effettivamente, viene anche solo per festeggiare, col rischio di bruciarsi le mani.

A tutto questo, si aggiunge la consueta sezione dedicata agli autori internazionali non conosciuti o inediti in Italia, che si completa con la mostra mercato BBBZine in Salaborsa, dove quest’anno sono state invitate 6 autoproduzioni straniere, protagoniste del progetto speciale di disegno collettivo dell’ostello We_Bologna, che si candida ad affiancare il Cappello Rosso nella specialità fumetto carpiato su parete. Per concludere, la presentazione di 6 opere prime, 3 concorsi, le collaborazioni con Festival del Jazz, Xing e Ateliersi, la mostra ibrida di Lele Marcojanni allo Spazio Labò, svariati incontri (uno dei quali, fortemente voluto dagli autori, sui supereroi) e un omaggio a Bilbolbul, non come festival ma come primo personaggio a fumetti italiano, comparso nel 1908. Ma ovviamente, non finisce qui. Perché, tra mostre OFF (24 in tutto) e interruttori in posizione ON, il Festival è già cominciato e non finirà il 27.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro