Bologna, 3 maggio 2013 - Il maltempo è arrivato violento e improvviso in primavera. Questo pomeriggio l'Emilia è stata flagellata da una portentosa grandinata e da una tromba d'aria (foto) che hanno colpito le province di Bologna e Modena.

Ad essere maggiormente colpite sono state alcune frazioni nei comuni di Mirandola, Castelfranco Emilia nel Modenese, Bentivoglio e Argelato (Bologna). Secondo le ultime stime, i feriti sono 11 di cui sei portati precauzionalmente in ospedale.

Fare stime precise in questo momento è impossibile. Sono oltre un centinaio le case danneggiate. E’ il bilancio parziale della Protezione civile dell’Emilia Romagna. Il direttore Maurizio Mainetti sta raggiungendo Mirandola con il presidente della Regione Vasco Errani e l’assessore alla Protezione civile Paolo Gazzolo. E’ infatti proprio in uno dei comuni modenesi piu’ devastati dal sisma di un anno fa, la frazione di San Martino in Spino, la piu’ danneggiata dalla tromba d’aria. "Un conteggio definitivo lo avremo domani", ha detto Mainetti, spiegando che l’impegno e’ diretto a collocare e trovare soluzioni di assistenza per le decine di persone con la casa inagibile.

A Bentivoglio una persona è stata colpita da una scheggia, probabilmente di un parabrezza di un’auto; un uomo sui 50 anni ha avuto un malore ed è stato portato via in ambulanza. Diversi alberi e pali della luce sono stati abbattuti. Problemi con le coperture di abitazioni, fienili, capannoni, anche a Sala Bolognese. Danni sono stati causati dalla grandine, in particolare a Castello d’Argile, dove diverse vetture sono state rovinate dai chicchi di ghiaccio.

"Siamo in contatto con le amministrazioni comunali - ha detto Mainetti - e stiamo lavorando per avere un bilancio dettagliato della situazione". La Protezione civile, insieme ai sindaci, si sta attivando per sistemare le famiglie la cui casa risulta inagibile.

Le trombe d’aria hanno creato apprensione tra la gente, con il vortice che a Castelfranco Emilia è passato molto vicino ad alcune abitazioni. Si sono attivati immediatamente i soccorsi, con vigili del fuoco, carabinieri. E’ stato segnalato piu’ di un intervento del 118. La perturbazione con trombe d’aria che ha attraversato l’Emilia è partita dal Modenese verso le 17.30 per spegnersi verso le 18.30 nel Ferrarese, passando per la provincia di Bologna.

Errani: "Governo agisca subito"

"Nelle prossime ore integreremo la richiesta di stato di emergenza nazionale già al vaglio del Governo dopo il maltempo e le frane che hanno colpito il nostro Appennino, inserendo anche questa nuova emergenza che, oggi pomeriggio, ha colpito diversi comuni della bassa pianura bolognese e modenese. È evidente, come abbiamo già ribadito nei giorni scorsi, che è indispensabile una risposta rapidissima ed inderogabile da parte del Governo". Lo ha dichiarato  il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani che ha, inoltre, espresso la sua vicinanza e gli auguri di pronta guarigione ai cittadini rimasti feriti.

 

Disagi in autostrada e per i treni

La grandine ha causato forti rallentamenti sull’autostrada A13, nei pressi di Altedo, in entrambe le direzioni. Coldiretti ha segnalato ingenti danni alle coltivazioni.

Circolazione dei treni interrotta dalle 17.30 alle 18.40 di oggi sulla linea Bologna-Padova, fra le stazioni di Castelmaggiore e San Giorgio di Piano, a causa della caduta di un albero sui binari.Sul posto sono intervenute le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), che hanno rimosso l’albero e ripristinato la piena efficienza della linea. 12 i treni coinvolti: 5 Regionali e 4 Lunga Percorrenza con ritardi compresi fra 30 e 60 minuti, 2 Regionali cancellati e un Frecciargento deviato via Verona, con un allungamento dei tempi di viaggio di circa un’ora.