Bologna, blitz alla Lunetta Mariotti. Arrestati 5 spacciatori

Operazione della squadra mobile nel parco dove è stato ucciso un senegalese. I pusher, tutti africani, nascondevano la droga ai piedi degli alberi

Giaciglio di senzatetto al parco Lunetta Mariotti (Foto Schicchi)

Giaciglio di senzatetto al parco Lunetta Mariotti (Foto Schicchi)

Bologna, 1 ottobre 2016 - Blitz della polizia al parco Lunetta Mariotti, l’area verde degradata del Quartiere Navile dove, lo scorso 24 luglio, è stato ucciso un senegalese senza fissa dimora. Gli uomini della Squadra mobile giovedì pomeriggio hanno organizzato un maxi-servizio contro lo spaccio, che si è concluso con cinque arresti. Gli agenti della IV sezione contrasto al crimine diffuso, con pattuglie in divisa e unità cinofile, sono riusciti a bloccare i pusher dopo aver chiuso tutte le vie d’accesso del parco.

Le attività di osservazione degli investigatori avevano già consentito di appurare come gli spacciatori attivi all’interno dei giardini, al ‘lavoro’ già a partire dalla tarda mattinata fino a sera inoltrata, fossero soliti concentrarsi nel cuore dell’area verde, in prossimità del canale Navile, in un punto strategico per poter vigilare gli ingressi e garantirsi una rapida fuga alla vista delle forze dell’ordine. Una precauzione che non è stata sufficiente.

Dopo un lungo appostamento, gli operatori della Squadra Mobile hanno individuato quattro soggetti provenienti dal Gambia, tre con precedenti per stupefacenti e uno per resistenza a pubblico ufficiale, che nascondevano vari involucri ai piedi degli alberi a loro vicini. Il primo a finire in manette è stato però un nigeriano, anch’egli con precedenti specifici, che dopo aver acquistato dai gambiani 50 grammi di marijuana, già suddivisa in quattro involucri per la rivendita, alla vista dei poliziotti ha tentato di darsi alla fuga.

Grazie al fiuto del cane Greti sono stati trovati diversi quantitativi di droga di varia tipologia destinata sia alla vendita al dettaglio sia alla successiva rivendita ad altri spacciatori. Le confezioni di hashish, cocaina e marijuana erano collocate ai piedi di ciascuno dei quattro alberi dove stazionavano gli spacciatori. Ai cinque arrestati, di età compresa tra i 20 ed i 30 anni, sono stati sequestrati complessivamente 220 grammi di marijuana, 150 grammi di hashish, 6 di cocaina e 1.000 euro in contanti.

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