Igor, recuperati gioielli e armi rubati nella zona rossa

L'operazione congiunta sta setacciando le campagne tra Bologna e Ferrara: arrestate 15 persone

Unità cinofile impegnate nella caccia a Igor

Unità cinofile impegnate nella caccia a Igor

Bologna, 30 maggio 2017 - La zona tra Molinella, Budrio, Portomaggio e Argenta passata al setaccio da più di due mesi. La caccia a Igor, l'assassino serbo che pare imprendibile, prosegue senza sosta. "Siamo certi che sia ancora qui, aiutateci a prenderlo", hanno spiegato i carabinieri ai residenti della zona rossa nell'incontro che si è tenuto nel municipio di Molinella (guarda il video).

Ma questo dispiego di forze porta comunque qualche frutto. I militari e le forze speciali sono al lavoro "con presidi fissi e mobili", controllano i casolari abbandonati, i capanni in zone agricole e isolatei, ma al tempo stesso continua pressante il controllo sulle principali arterie stradali che collegano le frazioni ed i Comuni alle aree urbane.

Uno sforzo imponente che ha permesso di individuare - scrivono i carabinieri - i responsabili di diversi furti e i coltivatori di piantagioni di marijuana e responsabili di spaccio. Sono state complessivamente arrestate 15 persone, ritrovate diverse armi, tutte rubate, nonché sequestrati 20 chili di marijuana. Sono stati, inoltre, recuperati numerosi monili in oro e una somma di 5.500 euro in contanti, buona parte restituiti ai legittimi proprietari.

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