Castenaso, raid dei ladri al magazzino Grosmop

Castenaso (Bologna), 1 novembre 2017 – Hanno agito dall’interno. E una volta dentro pensavano forse di poter operare indisturbati, ma fortunatamente le cose non sono andate così: i ladri, che l’altra sera hanno preso di mira il magazzino di vendita all’ingrosso Grosmop a Villanova di Castenaso, sono stati messi in fuga prima di completare il colpo, mettendo a bottino soltanto un computer portatile e lasciando dietro di sé, come segno del loro passaggio, i locali degli uffici completamente a soqquadro.

L’allarme del grande magazzino, che ha un’estensione di 10mila metri quadri e che vende attrezzature e oggetti all’ingrosso di ogni genere, ha suonato poco dopo le 21 e ha immediatamente richiamato l’attenzione degli assistenti civici che stavano facendo il loro turno serale e sono così riusciti a giungere sul posto nel giro di pochi minuti. Quando i volontari sono arrivati hanno subito notato, facendo una verifica del perimetro della struttura, che qualcuno era entrato nei locali: il cancello laterale che affaccia su via Largo Pederzana era infatti aperto, mentre il lucchetto che lo chiudeva era in bella vista, buttato nel cortile interno. Così hanno provveduto a chiamare i carabinieri, che sono intervenuti rapidamente, insieme al proprietario del magazzino, il consigliere comunale Stefano Grandi, che purtroppo ha dovuto amaramente prendere atto dei danni causati dai ladri. Pare infatti che i malviventi si siano intrufolati nel capannone durante l’orario di apertura e che poi si siano nascosti al suo interno, riuscendo a passare inosservati durante il sopralluogo, che ogni sera, viene fatto prima della chiusura alle 19.

Da quel momento sembra che abbiamo aspettato che anche le attività vicine terminassero l’attività, intorno alle 20.30, per procedere poi con il colpo. E subito si sono diretti verso i locali degli uffici dove i ladri, probabilmente alla ricerca di denaro, hanno ribaltato mobili e computer e rovesciato i cassetti. Nel frattempo, pare poi che nell’ingresso su via Pederzana, dove è stato aperto il cancello, si fosse appostato un furgone, probabilmente lì per caricare la refurtiva che i ladri avrebbero dovuto accatastare all’interno. Ma lo scatto improvviso dell’allarme e il pronto arrivo degli assistenti civici sembra che abbia fatto saltare il piano. «Purtroppo abbiamo dovuto lavorare fino notte inoltrata per mettere a posto – racconta Stefano Grandi - . E anche stamattina (ieri, ndr) numerosi sono stati i problemi per riattivare i computer. Insomma ci hanno procurato tanti danni e fatica, per cercare quello che qui non c’è. Di fatto – spiega – noi non abbiamo soldi, anche perché essendo un ingrosso, la maggior parte di pagamenti che riceviamo viene fatta con bancomat e carte di credito». Nel corso della notte, pare poi che i ladri abbiamo preso di mira anche un’altra attività, mettendo a segno un furto nel supermercato D’Italy, in via Tosarelli.