Bologna, seconda lapide partigiana vandalizzata in pochi giorni

Bruciata la ghirlanda sotto il portico dello stadio. Pochi giorni fa era accaduto lo stesso in via Andrea Costa

La lapide vandalizzata in via De Coubertin (foto Schicchi)

La lapide vandalizzata in via De Coubertin (foto Schicchi)

Bologna, 22 ottobre 2017 - Seconda lapide a ricordo dei partigiani vandalizzata in pochi giorni nel quartiere Costa-Saragozza. Dopo il caso dio pochi giorni fa (tra l'11 e il 12 ottobre scorsi), in cui a subire le conseguenze di gesti incivili era stata la lapide di via Andrea Costa, stanotte è stata incendiata una ghirlanda sotto il portico dello Stadio dall'Ara.

A darne notizia, sulla sua pagina Facebook è il senatore del Pd, Sergio Lo Giudice che parla di «tassello di una strategia». «È successo di nuovo - scrive sul social network sotto una foto della lapide scurita dal rogo -. Stanotte è stata data alle fiamme la ghirlanda posta lungo il portico dello stadio Dall'Ara che ricorda i partigiani del quartiere Costa Saragozza. La scorsa settimana commentando il fuoco dato alla lapide partigiana di via Andrea Costa - aggiunge - avevo scritto che quel gesto non andava considerato solo un atto vandalico ma un tassello di una strategia, per quanto sconnessa e scellerata, di riaffermazione e dell'identità e dei disvalori fascisti. Parole - conclude Lo Giudice - che, alla luce di questo nuovo gesto, non posso che confermare». 

Immediata la presa di posizione anche di Simonetta Saliera, presidente del consiglio legislativo della Regione: "Da troppo tempo assistiamo a violenze che colpiscono la storia stessa di Bologna, il ricordo della nascita della nostra democrazia figlia della Resistenza. Condanniamo senza appello il vile atto vandalico di chi stanotte nel portico dello stadio ha bruciato una ghirlanda sotto la lapide in memoria dei partigiani".

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