Bologna, sos pidocchi alla materna Presi

Bologna, 21 settembre 2017 - "Siamo soli: nessuno ci risponde né l’Ausl né l’ufficio scuola del quartiere. Ci dobbiamo arrangiare, fare trattamenti per pediculosi continuamente, usare sostanze chimiche e tossiche su bimbi piccoli fino a quando non accade qualcosa che li fa star male". E’ un sos in piena regola quello lanciato da un gruppo di mamme della materna Presi di via Tolstoj (quartiere Reno-Borgo Panigale) frequentata ogni giorno da 75 bimbi 3-5anni. Già, perché l’uomo si prepara a sbarcare su Marte, ma c’è una cosa sulla terra a cui non è ancora riuscito a trovare rimedio sono appunto i pidocchi. E nelle nostre scuole, la loro presenza è pressoché costante.

"Nessuno ci considera – accusano i genitori che saranno contattati dal Quartiere a stretto giro di posta –. I bimbi hanno avuto recidive di pediculosi da maggio-giugno dello scorso scolastico. Ora, a settembre, abbiamo iniziato di nuovo fin dal primo giorno. Questa volta, non sono stati contagiati solo i bimbi, ma anche i maestri, gli educatori e le famiglie". Famiglie che subito bussano "all’Ausl, all’Ufficio igiene, alla pediatra di comunità e all’Ufficio scuole, ma sembra che tutti non possano fare niente. Noi siamo lasciati soli: la pediculosi sembra un problema ‘banale’,  ma non lo è;  crea disagi,  ansie e preoccupazioni. Abbiamo bisogno di una mano".