Bologna, "Caos e degrado pure al Pratello"

Bologna, 20 gennaio 2017 - «Non dobbiamo confondere la quiete con l’inverno. Il problema rumore persiste, anche in via del Pratello». Il comitato ‘Al Crusel’, voce critica dentro una strada che è anche una comunità, monitora da tempo la situazione movida. Non siamo in via Petroni, che ha altri problemi. Ma secondo il Crusel bisogna intervenire anche al Pratello. «Da noi non è cambiato nulla – dichiara un esponente del comitato, che conta una ventina di membri –. Dalle 23 fino alle 3 c’è caos e il degrado esiste». I locali della via si sono messi d’accordo per chiudere alle due. «Sì, e un locale molto frequentato come il Barazzo ci aveva fatto la cortesia di chiudere un po’ prima, comunque intorno a quell’orario. Cosa che però non avviene più, perché c’è gente fino alle 3 e mezza. I gestori dei locali in teoria sarebbero d’accordo con noi. Ma dopo un buon inizio è tornato tutto come prima».

Il comitato aspetta di risentire Lepore («Vogliamo fargli delle proposte sulla gestione del 25 aprile. Ma non si è fatto più vivo») e intanto ha già incaricato l’Arpae, tra novembre e dicembre, per rilevare lo sfondamento dei decibel. «Ci hanno dato ragione – racconta l’esponente del comitato –, lì all’incrocio con via Pietralata dopo le 22 parte lo sforamento. Abbiamo diversi elementi in mano e puntiamo riparlarne con l’amministrazione. Vogliamo spingere l’assessore Lepore a dare il maggior numero di concessioni ai locali più grandi». Dopo un primo esposto alla Procura per appurare «se il Comune o chi di dovere abbia fatto bene il proprio lavoro» (attualmente c’è l’opposizione all’archiviazione), il Crusel si prepara a inoltrarne un secondo. «Se il Comune desse più importanza ai comitati di quartiere – conclude il membro del Crusel –, le cose andrebbero sicuramente meglio».