Bologna, in mille per Roberto Saviano. Video

Aula Magna di Santa Lucia piena per lo scrittore che presentava 'La paranza dei bambini': "Ragazzi, smettete di essere banali"

Bologna, nell’aula magna di Santa Lucia, la lectio di Roberto Saviano (Schicchi)

Bologna, nell’aula magna di Santa Lucia, la lectio di Roberto Saviano (Schicchi)

Bologna, 6 dicembre 2016 - In religioso silenzio un migliaio di studenti ha assistito questa mattina a Bologna, nell’aula magna di Santa Lucia, alla lectio di Roberto Saviano. Un’ora dedicata alla forza della parola, della scrittura e della lettura, che arriva a mettere in crisi mafiosi, narcotrafficanti e talebani. Tanti i riferimenti: da Malala, la 15enne che sfido’ il regime pakistano, alla giornalista russa Anna Politkovskaja; dalle blogger anti-narcos decapitate in Messico fino al giudice Giovanni Falcone.

Un incontro che si e’ concluso con la standing ovation tributata dalla platea allo scrittore napoletano, in tour in Italia per promuovere il suo ultimo libro, “La paranza dei bambini”. Nel corso del suo intervento, Saviano lancia un appello ai giovani. “Voi potete cambiare le cose - li esorta - dovete darvi il tempo di approfondire le cose, per capire. La cosa piu’ interessante, erotica, e’ smettere di essere banali, smettere di credere che e’ figo essere acidi e cattivi sui social”.

Saviano arriva a toccare il tema del bullismo. “Sta alla vostra generazione - dice - smontare questa idiozia del corpo e della bellezza. La maggior parte dei bulli si concentra sull’aspetto: se non rientri in certi canoni sei un nemico”. Anzi, sottolinea Saviano, “spesso e’ lo stesso bullo” che non rispetta questi standard e attacca l’altro “per sentirsi figo. Tutto questo si smonta con la complessita’: la bellezza e’ solo quanto e’ lungo il naso? Macche’ sapersi accettare. Bisogna dare alla bellezza un’altra cittadinanza, solo cosi’ si disinnesca questo corto circuito sui social e nell’opinione pubblica. Perche’ se la bellezza e’ solo questo, allora stiamo costruendo un inferno in terra”.

Saviano ha ricordato come uno dei riferimenti dei bambini è "Dan Bilzerian, questo ragazzo che ha vinto 100 milioni di dollari a poker e ora spende tutto in escort, yacht e armi. È il personaggio a cui si è ispirato, qui in Italia, Gianluca Vacchi. Ed è coerente col nostro tempo".

Saviano entra nell’aula magna di Santa Lucia accompagnato dal rettore dell’Alma Mater di Bologna, Francesco Ubertini, che ne loda “il coraggio della verita’”, senza mai “cedere alle minacce. E sappiamo quanto gli e’ costato”. In questo senso, afferma il rettore, Saviano “rappresenta quello che dovrebbe essere uno studioso, sempre all’inseguimento della verita’”. Tra gli altri, erano presenti in platea ad assistere all’incontro con Saviano anche la vedova e il figlio di Marco Biagi, il giuslavorista ucciso nel 2002 dalle Br.

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