Casalecchio, ruba Rolex in palestra. Incastrato dalle telecamere

Casalecchio, 23 luglio 2017 - L’occasione fa l’uomo ladro. È successo esattamente questo al quarantenne artigiano, incensurato, di Sasso Marconi, finito nei guai perché incapace di resistere alla tentazione di allungare le mani su un Rolex lasciato incustodito in un armadietto dell’esclusiva palestra Virgin di Casalecchio. Pochi giorni fa, verso le undici del mattino, l’artigiano era entrato nello spogliatoio della palestra alla Meridiana, si era cambiato d’abito indossando capi adatti all’attività sportiva e, prima di avviarsi alla sala con gli attrezzi da ginnastica, aveva aperto l’armadietto assegnato per riporvi i suoi effetti personali. È in questo momento che ha notato lo sportello aperto dell’armadietto vicino. Dentro, in bella vista, un portafogli (gonfio di banconote, mille euro) e un orologio Rolex d’acciaio, neppure nuovo, ma evidentemente originale.

Pochi istanti e la tentazione ha avuto il sopravvento: si è guardato attorno, ha creduto di non essere visto da nessuno, ha preso l’orologio (non i soldi) e lo ha messo dentro il suo armadietto, che ha poi chiuso accuratamente. Dopo di che, dopo un altro giro ispezione nell’ambiente, se n’è andato a fare la sua seduta di ginnastica. Dopo un’oretta ha fatto una doccia veloce, si è cambiato, e dall’armadietto ha prelevato i suoi oggetti, e anche il Rolex. E’ arrivato a casa convinto di averla fatta franca, di avere messo le mani su un accessorio esclusivo e costoso. La conferma l’ha avuta dall’orologiaio dal quale si è recato il giorno seguente per cambiare la ghiera danneggiata e non originale. Ha fatto montare una corona originale, ha pagato la (costosa) riparazione e si preparava ad esibire l’orologio griffato quando è arrivata la telefonata dei carabinieri di Casalecchio con la convocazione urgente in caserma.

Qui, davanti al maresciallo, ha appreso che nello spogliatoio non era solo, che era sotto lo sguardo della telecamera di sorveglianza, e che la registrazione non lasciava dubbi sulla sua identità e sulla sua azione. La persona derubata infatti, un 60enne imprenditore di San Giovanni in Persiceto, aveva presentato denuncia alla caserma di Casalecchio e la Virgin ha messo a disposizione filmati e accessi relativi a quella mattina. L’indagine è stata fulminea, l’artigiano ha restituito il Rolex e il derubato, forse per riconoscenza per la riparazione, ha ritirato la denuncia. Ed ora all’artigiano resta solo la speranza che anche il giudice decida di chiudere un occhio.