Bologna, via Castiglione riaperta in anticipo

Bologna, 23 agosto 2017 - Il centro torna verso la normalità, dopo il solito tsunami di cantieri estivi. Ha già riaperto, con 4 giorni di anticipo rispetto alle previsioni, via Castiglione nel tratto tra piazza della Mercanzia e via Farini, dove ieri sera si sono conclusi i lavori di ripristino del sottofondo e della pavimentazione stradale.

Nel frattempo, piccolo giallo in piazza Verdi, dove sono ricomparsi i cubi che nei mesi scorsi erano stati tolti per far spazio alle iniziative culturali estive in zona universitaria. A segnalarlo è il comitato di via Petroni, che però sottolinea come il cattivo stato dell'arredo urbano non sia cambiato rispetto a prima. I cubi infatti sono ricomparsi esattamente nelle stesse condizioni, ovvero con adesivi, tag e scritte varie. "Potevano almeno pulirli", afferma il comitato.

Ma a stretto giro di posta, il Comune fa sapere che gli arredi non avrebbero dovuto essere rimontati e, infatti, non erano stati puliti. Sarebbe stato un errore degli uffici tecnici del Comune, al quale sarà posto rimedio nei prossimi giorni con la rimozione definitiva dei cubi.

Polemiche contro il Comune le solleva anche Massimo Bugani, capogruppo M5s a Palazzo D'Accursio, che se la prende per i continui lavori nella 'T'. "Il cantierone Rizzoli-Ugo Bassi è un colabrodo - attacca il grillino su Facebook - hanno pure il coraggio di raccontarci che è tutto normale e che era tutto previsto. Buttano via i vostri soldi e continuate a farvi prendere per i fondelli. Basoli cinesi, tubature in amianto non cambiate e ogni due settimane si riapre un cantiere che intralcia la viabilità. Milioni di euro per fare questo schifo e nessuno paga. Immaginatevi cosa sarebbe accaduto se questo disastro l'avesse fatto un sindaco del M5s. Povera Bologna, quanto dormi", chiosa amaro Bugani.