Dirigenti pubblici, molti premi e tanti dubbi

La lettera. Risponde il vice direttore de 'il Resto del Carlino'

Bologna, 2 settembre 2015 - Mentre la maggior parte dei cittadini di Ravenna arranca per arrivare alla fine del mese, ai 20 dirigenti del Comune, sono stati concessi premi di merito, sembra per avere raggiunto gli obiettivi previsti. Quali obiettivi, considerato che sono lautamente stipendiati per il loro lavoro? Bisognerebbe invece decurtare lo stipendio a quelli che, quegli obiettivi, non li raggiungono. Sergio Donatini, Ravenna

 

Risponde il vice direttore de 'il Resto del Carlino'

Torniamo sull’argomento, già affrontato, perchè sta molto a cuore ai cittadini. I premi ai dirigenti pubblici sono previsti dalla legge, quindi tutto regolare. Ciò che colpisce è che di solito i benefit vengono assegnati a tutti i dirigenti e sempre al massimo del coefficiente. Succede nel Comune di Ravenna e accade anche presso la Regione Emilia Romagna. Sono i classici premi a pioggia. Tutti bravissimi? Sono facili gli obiettivi da raggiungere? Oppure i riconoscimenti vengono attribuiti come un elemento integrativo dello stipendio? L’interrogativo assale il normale cittadino. In Regione hanno già annunciato che il meccanismo sarà rivisto e quindi significa che forse qualcosa non va davvero. Un consiglio al Comune di Ravenna e agli altri enti pubblici che distribuiscono premi simili: meglio consultare la Regione che sta facendo retromarcia. Dopo molti dubbi, appunto. beppe.boni@ilcarlino.net

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