Esenzione Tasi, prorogata la scadenza

Presentate poche richieste, si potrà fare domanda fino al 31 dicembre

MILANO 21/10/2012 - TASI - DOCUMENTI TASSE TASSA COMUNALE COMUNALI - FOTO MARMORINO/NEWPRESS PER FACHIN RUGGIERO TOGNOLATTI

MILANO 21/10/2012 - TASI - DOCUMENTI TASSE TASSA COMUNALE COMUNALI - FOTO MARMORINO/NEWPRESS PER FACHIN RUGGIERO TOGNOLATTI

Bologna, 21 novembre 2014 - Il Comune ha deciso di prorogare fino al 31 dicembre la scadenza per la presentazione delle domande di esenzione dalla Tasi, che sarebbe scattata oggi. Le richieste, infatti, fino ad ora, sono state nettamente al di sotto delle previsioni: appena poco più di un centinaio, di fronte a una platea potenzialmente molto più vasta (lo stanziamento totale è di 500mila euro). Lo confermano gli stessi tecnici di Palazzo d’Accursio che in questi giorni hanno risposto, via mail, ad alcune sollecitazioni dei cittadini. Dunque, la giunta ha deciso di posticipare la data limite, una scelta ripetuta anche per il ‘bonus acqua’ relativo alle annualità 2013 e 2014, che sarà possibile presentare fino al 31 gennaio 2015 anche il ‘bonus acqua’, relativo alle annualità 2013 e 2014.

Il contributo Isee è rivolto alle famiglie con due o più figli di età inferiore a 26 anni che risultino a totale o parziale carico fiscale del genitore richiedente per l’anno d’imposta 2013. Inoltre, la famiglia richiedente deve essere proprietaria di un’unica prima casa, con rendita catastale complessiva uguale o inferiore a 892,85 euro, avere un Isee uguale o inferiore a 20mila euro ed essere in regola con l’acconto Tasi per l’anno 2014 alla data della domanda (se non si è esenti dal pagamento dell’imposta). Per ogni figlio saranno erogati 50 euro, entro fine anno. La domanda va presentata online tramite posta certificata, senza allegare alcuna documentazione, sul portale web del Comune o, in alternativa, ci si può rivolgere ai Caf convenzionati.

Il ‘bonus acqua’, invece, prevede agevolazioni destinate a nuclei famigliari con Isee non superiori ai 10mila euro. La domanda dovrà essere corredata dall’Isee del nucleo famigliare, da una copia della bolletta e dalla fotocopia del documento del richiedente. Le agevolazioni prevedono un massimo di 60 euro per ogni componente del nucleo familiare (fino ad un massimo di 8 componenti) in presenza di un Isee minore o uguale a 2.500 euro e di 40 euro per Isee maggiore di 2.500 euro e minore o uguale a 10mila.

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