Via Massarenti, colpo grosso all’ottica: "Non c’è rimasto nulla"

Bologna, 23 maggio 2015 - «NON C’È RIMASTO più niente. Pure le macchine per misurare la vista si sono portati via». L’ottica Pasquali e Giacometti di via Massarenti, che da sessant’anni vende occhiali di fronte al Sant’Orsola, era l’unica attività risparmiata dai ladri che da qualche tempo, con cadenza settimanale (in alcuni periodi anche quotidiana) visitano i negozi della zona.

«Pensavamo di essercela cavata – racconta sconsolata la titolare Beatrice Ramsauer – e invece la scorsa notte è toccata pure a noi. E ci hanno rubato tutto». Gli scaffali dell’ottica, dove erano in esposizione occhiali da sole e da vista Ray-Ban, Gucci, Persol e così via, appaiono oggi desolatamente vuoti. Il danno, stando a una prima, approssimativa stima, è di circa 15mila euro. «Sì perché non si sono limitati agli occhiali – continua la negoziante –. Pure le macchine hanno rubato. Dovevano avere studiato bene il colpo, non è stata una azione improvvisata a quanto pare».

I ladri, che hanno agito nella notte tra giovedì e venerdì, non hanno forzato la porta d’ingresso dell’ottica che dà su via Massarenti per introdursi all’interno del locale. Hanno invece scelto un metodo più discreto: «Sono entrati nelle cantine del palazzo – dice ancora la Ramsauer – e da lì hanno forzato una porta frangifuoco che dà accesso al nostro negozio. Una volta dentro hanno agito con tutta calma, portando via tutti gli occhiali esposti e i macchinari che gli interessavano. Qualcosa mi fa pensare che si tratti di un furto su commissione: infatti, c’era un pc nuovissimo che non è stato toccato».

L’Ottica Pasquali e Giacometti si trova in un tratto di via Massarenti massacrato dai furti continui: «Proprio vicino a noi – prosegue la negoziante – c’è il ristorante ‘Il gusto del tempo’ che confina con un’oreficeria: qualche tempo fa i ladri sono entrati nel locale, hanno sfondato un muro e svaligiato la gioielleria. Senza parlare dei due colpi, uno tentato e uno riuscito, ‘Al tramezzino’, di quelli nella profumeria Raggi... E ancora e ancora. La situazione è triste e insostenibile. Quando stamattina (ieri, ndr) ho aperto il negozio e visto quello che era successo, mi è venuto uno scoramento... Ho sporto denuncia alla polizia, ma qui siamo ormai sotto attacco continuo».