Lucio Dalla, fumata nera per appartamenti e villa. E un fan di Napoli acquista lo yacht

All’asta l’eredità di Lucio Dalla, aperte le buste davanti al notaio. La barca, di 23 metri, è ormeggiata a Rimini FOTO Gli appartamenti in via D'Azeglio - La barca "Brilla & Billy" - La villa siciliana

L'interno di uno degli appartamenti di Lucio Dalla in via D'Azeglio (foto Immobiliare.it)

L'interno di uno degli appartamenti di Lucio Dalla in via D'Azeglio (foto Immobiliare.it)

Bologna, 3 ottobre 2014 - Lo yacht ‘Brilla & Billy’ di Lucio Dalla (FOTO), 23 metri, ormeggiato alla darsena di Rimini, con tutti i tesori appartenuti al cantante e uno studio di registrazione, è stato venduto all’asta a un fan napoletano dell’artista. Per l’imbarcazione che porta il nome dei due amati labrador di Dalla ha offerto all’asta 207mila euro. Una cifra di poco inferiore a quella richiesta, 230mila. Fumata nera, invece, per un altro pezzo del mondo di Lucio e finito all’asta con l’imbarcazione. Si tratta dei due appartamenti di via D’Azeglio 15 (FOTO), al secondo e quarto piano, e della villa di Milo ai piedi dell’Etna (FOTO)

Ieri pomeriggio, nello studio notarile del dottor Michele Zerbini in Galleria Cavour, sono state aperte le buste con le offerte che si potevano depositare fino al 30 settembre. Per i quattro beni messi all’asta in estate dalle agenzie immobiliari Gabetti e Rosa sono pervenute tre offerte. Che riguardavano i due appartamenti di via D’Azeglio e lo yacht fatto costruire a Marotta, vicino Pesaro. Arrivavano da un bolognese e da due cittadini residenti fuori Bologna (tra cui il napoletano che ha acquistato lo yacht). Nessuna offerta per la villa siciliana appartenuta al cantautore: 400 metri quadrati con una dependance di 50, una piscina e un parco di 21mila metri tra bosco, vigneto e giardino che guarda il mare. Le offerte per gli appartamenti nel cuore delle Due Torri sono state giudicate troppo inferiori alle richieste. A questo punto gli eredi di Lucio, ieri all’apertura delle buste ne erano presenti cinque, potranno decidere per una seconda asta o seguire la strada della trattativa diretta con i potenziali acquirenti. La seconda ipotesi al momento è quella che sembra più percorribile. Ci sarebbero dei soggetti interessati all’acquisto con cui trattare. 

I due gioielli bolognesi e la villa in Sicilia sono stati messi all’asta senza il patrimonio appartenuto all’artista che si trova all’interno. Discorso diverso per lo yacht bianco e blu che conserva molti oggetti voluti da Lucio. I proventi della vendita, avevano spiegato i parenti di Dalla, andranno a finanziare la Casa Museo dedicata all’artista, al primo piano dello stabile di via D’Azeglio, e la Fondazione intitolata sempre a Lucio.

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