Bologna, 28 luglio 2014 - Il registro delle nozze tra gay è illegittimo: la consigliera comunale di Ncd a Bologna, Valentina Castaldini, presenta dunque un esposto al ministero dell'Interno e al Prefetto di Bologna, Ennio Mario Sodano per fermare la decisione del sindaco Virginio Merola. Lo ha annunciato a inizio seduta a Palazzo D'Accursio, la stessa Castaldini, convinta che il sindaco con l'annuncio del registro abbia "aggirato enunciati inequivocabili con una contorta esegesi che non gli compete in alcun modo".
E in questo modo "ha oltrepassato i limiti della sua funzione abusandone è arrogandosi poteri che dichiara in contrasto con la legge". Castaldini insiste infatti sul fatto che questo tipo di norma compete al Parlamento e all'Autorità giudiziaria e "non certamente a un ente locale" e richiamando due sentenze della Corte di Cassazione che hanno confermato l'illegittimità di questo tipo di provvedimento, chiede al ministro Angelino Alfano e al Prefetto di Bologna di "intervenire immediatamente sulla questione descritta e di adottare le azioni e i provvedimenti di rispettiva competenza affinché l'atto di un ente territoriale non si ponga in così palese contrasto con la normativa nazionale".
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