Bologna, febbre da derby. Le tifoserie scaldano gli sfottò

Dal picnic della Effe in piazza Azzarita ("si mangiano conigli alla brace") agli striscioni dei Forever Boys in giro per la città

Alberto Bucci con Carlton Myers al derby delle vecchie glorie (Schicchi)

Alberto Bucci con Carlton Myers al derby delle vecchie glorie (Schicchi)

Bologna, 13 aprile 2017 - Gli storici antagonismi sportivi, specie se la rivalità è racchiusa nella stessa cinta muraria, sono da sempre l'occasione per sfoggiare quanto di più caro si possiede, dai trofei vinti alla tifoseria migliore dell'universo, dai colori e stemmi sociali al sant'uomo che ha segnato il tiro-partita. Tutto all'insegna dello sbeffeggiamento, ovviamente. Io non ho cugini, recitava un'antica frecciata. È iniziato, non senza qualche velenosa frecciata tra le società per i biglietti, il conto alla rovescia per il 105esimo derby di Bologna, il secondo della storia cittadina giocato nel campionato di A2 (prima volta al PalaDozza). E la cuginanza alla vigilia della stracittadina, soprattutto nel web dove si annullano le distanze, inizia a intiepidire il clima prepartita.

Sui portali Virtus si passa dalle esternazioni "Eterni perdenti", "F ate ridere" e "Non vi stancate di perdere sempre? Bologna vera è solo la V nera", alla bagarre scaturita dall'esiguo numero di biglietti concessi dalla società ospitante per ragioni di sicurezza. Sul web si leggono infatti cose come "Per una volta lasciamoli divertire con i loro cori, le loro canzoncine. È Pasqua, bisogna essere buoni, loro si divertono così. Anche perché a vincere qualcosa non sono mai stati dei fenomeni", o come lo striscione comparso sull'Asse Attrezzato e firmato dai Forever Boys "Noi non ci pieghiamo a nessuno se con il regolamento vi spazzate il c***". Sulla sponda Fortitudo , che ha presentato la nuova maglia designata proprio per il Derby105 (guarda le foto), la Fossa dei Leoni ha indetto per venerdì alle 13 la cosiddetta giornata dell'assenteismo Biancoblù, nientemeno che un invito a stare a casa dal lavoro per aderire al picnic nei giardinetti di via Graziano e acclimatarsi in vista dell'attesa palla a due delle 20,30. C'è infatti chi, per l'occasione, ha ironizzato su Instagram scrivendo "Venerdi conigli alla brace". Mentre qualcuno battibecca su quale club sia il vero padrone di casa di piazza Azzarita, c'è chi, parlando di calcio, ne approfitta per dire "Tifo per la Juventus solo quando gioca contro la Virtus".

GUARDA L'INTERVISTA DOPPIA A CANDI E PENNA Poco esposti, e decisamente più pacati nei toni, i giocatori di entrambi i club, complice probabilmente la tensione. A una settimana dal derby Marco Spissu ha postato su Facebook la foto di una sua esultanza nella gara d'andata, mentre sul suo profilo Instagram lo pungolano con "Parola d'ordine: avere fame di vittoria dal primo secondo. Mandiamoli a casa con la coda fra le gambe". Lascia intendere che sarà battaglia anche Gianluca Marchetti, che dopo la vittoria della Effe a Recanati commenta su Instagram: "Una vittoria in trasferta bella, sporca e cattiva. Ora si torna al Palazzo venerdì per il derby".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro