Calderara, scatena il panico in mensa usando lo spray urticante

Per ritorsione contro il licenziamento

La tavola calda  dove si è scatenato il panico

La tavola calda dove si è scatenato il panico

Calderara (Bologna), 28 febbraio 2015 - Panico  ieri mattina, all’ora di pranzo, nella tavola calda ‘L’isola delle 12’ nella frazione di Lippo di Calderara, gremita a quell’ora abitualmente di clienti. Il bilancio è di due persone intossicate da uno spray urticante che hanno dovuto far ricorso a cure mediche. Un uomo, a viso scoperto, improvvisamente, è entrato all’interno del locale, si è avvicinato a un tavolo, ed ha spruzzato dello spray urticante nel viso a due persone che stavano consumando tranquillamente il loro pranzo.

Dopodiché il personaggio è scappato fuori facendo perdere le proprie tracce. La sostanza irritante si è però propagata nell’aria e il ristorante è stato fatto evacuare per precauzione e successivamente per far arieggiare i locali. L’evacuazione si è resa necessaria perché solo in un secondo tempo si è capito che si trattava ‘semplicemente’ di spray urticante, probabilmente al peperoncino. In un primo momento invece si pensava si trattasse di una non ben definita sostanza tossica e si è scatenato un certo panico tra le tantissime persone presenti in quel momento nelle sale della tavola calda. Per i due malcapitati è stato necessario chiamare le ambulanze del 118 perché avevano difficoltà nella respirazione.

«C’era un grande cattivo odore – hanno riferito alcuni commensali – che dava fastidio alla gola e si faceva fatica a respirare. Tanto che tanta gente è scappata fuori con i fazzoletti davanti a naso e bocc». «Almeno – commenta un altro cliente – l’aggressore poteva aspettare fuori le sue ‘vittime’ piuttosto che spruzzare lo spray dentro al ristorante proprio all’orario di punta per la pausa pranzo. Per di più in una mensa dove non ci vanno solo operai ma anche famiglie con i bambini».

Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri di Calderara che hanno compiuto i primi accertamenti. I militari dell’Arma avrebbero già identificato l’autore dell’aggressione e sarebbero sulle sue tracce.

Secondo quanto si è potuto apprendere a compiere il folle gesto sarebbe stato un ex dipendente italiano di una ditta della zona, dal carattere piuttosto forte e con precedenti, licenziato nello scorso luglio, dopo alcune lettere di richiamo, che avrebbe preso di mira alcuni suoi ex colleghi. E l’aggressione quindi potrebbe ricollegarsi al suo licenziamento anche se sono già passati sette mesi.

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