2008-08-06
di ANDREA ALESSANDRINI
IL CUBO sta cominciando a riempirsi, sotto la canicola. Per il momento non ancora di studenti, visto il periodo, ma di arredi scolastici. Nel nuovo complesso, ormai pressoché ultimato, spuntato tra stazione ferroviaria e sede della facoltà di Psicologia — in quella che si sta configurando come la zona delle scuole superiori cesenati — sono già stati avviati i traslochi e gli allestimenti disposto dalla Provincia. Le nuove capienti aule (tra i 50 e i 60 metri quadrati) sono dunque già in piena fase di approntamento. «Stiamo sistemando nuovi banchi monoposto — informa l’architetto Stefano Scala, che per conto della Provincia sovrintende al cantiere — , che sostituiranno gli ormai obsoleti biposto, in parte ancora utilizzati ma destinati via via a sparire del tutto. L’amministrazione a questo proposito ha messo a disposizione 200mila euro per l’acquisizione di nuovi arredi. Per quanto riguarda invece i laboratori, si sta procedendo a trasferire qui le medesime attrezzature e i computer che erano già in uso. Gli allacciamenti alle reti elettriche, telefoniche e di acqua e gas sono già stati effettuati e dal 20 agosto si insedierà la prima delle due scuole previste, il liceo classico Monti, con la messa in operatività degli uffici di dirigenza e di segreteria. Poi sarà la volta dell’istituto per geometri Leonardo Da Vinci».

LE PROVE d’esame per gli studenti con il giudizio sospeso si terranno probabilmente nei vecchi plessi ma già la prima riunione del collegio docenti — che canonicamente si svolge nella prima decade di settembre — si potrà già tenere al Cubo, dove il 15 settembre avranno regolarmente inizio le lezioni dell’anno scolastico 2008- 2009. «La ditta appaltatrice dei lavori — prosegue l’architetto Scala — ha consegnato i lavori della parte di edificio riservata al Classico entro il 1° luglio e di quella per Geometri entro il 31 luglio. Non ci sono stati ritardi, tutto è filato liscio». L’esterno della scuola è color giallo ocra, con parti in pietra a vista. Palestre comunicanti, due ciascuna di 650 metri (33 per 19,80) con soffitto il legno lamellato.

IL CLASSICO disporrà di 32 aule e 8 laboratori su tre piani, con ingresso di fronte all’edificio della facoltà di Psicologia e alla fermata dei bus. La superficie in dotazione è di circa 6mila metri quadrati, inclusa la biblioteca al pianterreno che ne occupa 160. All’istituto per geometri sono riservate 20 aule, più 10 laboratori, il tutto distribuito sempre su tre piani, per un totale di circa 5700 metri quadrati. L’ingresso è in viale Roma, quello dello stazione, di fianco a un piazzale sotto il quale è in via di ultimazione anche un nuovo parcheggio interrato pubblico, di proprietà del Comune, che potrà essere usato dal personale delle due scuole. Avrà in tutto 87 posti e sarà pronto a ottobre.