Maltempo: forte mareggiata, bufera e danni

Il sindaco si arrabbia: “Nessuno ci ha avvertito e la Protezione Civile non ha dato l’allerta” (FOTO)

Al Bagno Milano si è lavorato tutta la notte per ripristinare le attrezzature (foto Mascellani)

Al Bagno Milano si è lavorato tutta la notte per ripristinare le attrezzature (foto Mascellani)

Cesenatico, 23 settembre 2014 - Mareggiata notturna sulla costa di Cesenatico con danni e disagi. “Questa notte a Cesenatico si è avuto un fenomeno improvviso di mareggiata con mare mosso e forte vento del quale non siamo stati neppure allertati - commenta il sindaco Roberto Buda -. Solitamente quando sopraggiungono perturbazioni particolarmente intense e pericolose la Protezione Civile fa scattare un meccanismo di allerta qualche giorno prima, in modo da poter approntare le necessarie contromisure. Ribadisco fermamente che questa allerta non si è avuta, ne il Sindaco ne la Capitaneria di Porto ha avuto delle segnalazioni, infatti vi erano anche alcuni pescatori in mare, cosa che non sarebbe avvenuta se ci fosse stato il necessario preallarme. In queste situazioni improvvise le Porte Vinciane non si possono chiudere. Le Porte vanno chiuse prima che arrivi la mareggiata, per questo è fondamentale l’allerta. Chi ha progettato e realizzato le Porte non ha pensato a questi eventi improvvisi.

Quando sono diventato Sindaco le Porte neppure funzionavano! Ora funzionano e lo scorso anno in più occasioni ci hanno salvato dall’acqua ma serve un preavviso per metterle in funzione prima che arrivi la mareggiata. Sono, come tutti i cittadini di Cesenatico, molto arrabbiato per l’assenza di un avviso di allerta grazie al quale avremmo potuto proteggerci! Ieri sera alle 23.45 circa, sono uscito di casa insieme ai ragazzi della Protezione Civile, alla Capitaneria di Porto, ai Carabinieri, ai Vigili del fuoco ed in contatto con la Prefettura e la Protezione Civile Regionale abbiamo coordinato gli interventi di soccorso per tutta la notte. Grazie al lavoro di tutti alle 2.30 siamo riusciti a togliere l’acqua dai punti critici. I danni sono tanti. Da ieri notte sto coordinando le operazioni sia di soccorso che di richieste danni a chi di competenza.”