Campedelli torna davanti al giudice

E’ imputato per la gestione del Cesena insieme a Marin e Trovato

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di PAOLO MORELLI

L’EX presidente del Cesena Calcio Igor Campedelli, che attualmente vive in Portogallo, Maurizio Marin, già presidente della società Cesena 1940 che formalmente controllava l’Ac Cesena spa, e Potito Trovato, imprenditore della riviera romagnola, sono attesi questa mattina alle 11 in tribunale a Forlì davanti al giudice monocratico Roberta Dioguardi per la terza udienza del processo nel quale devono rispondere di aver effettuato numerose operazioni contabili e finanziarie con lo scopo di spostare denaro dalle casse del Cesena Calcio ad altre società e poi di farlo sparire.

Quella di oggi è la terza udienza di questo processo nel quale gli imputati sono difesi dagli avvocati Fabio Belloni di Milano (Campedelli), Luca Ferrini di Cesena (Maurizio Marin) e Antonio Baldacci di Cesena (Potito Trovato); le altre due si tennero il 7 luglio 2015 (dedicata alle questioni preliminari) e il 18 marzo 2016 (quando furono sentiti 8 dei 18 testimoni indicati dalla Procura). A carico di Campedelli e altre persone legate alla sua gestione del Cesena Calcio ce ne sono altri due.

OGGI è prevista la deposizione di Giorgio Lugaresi, che diede il via all’inchieste nel 2013 quando, subentrato a Igor Campedelli alla presidenza del Cesena, presentò alla Polizia un esposto nel quale riferiva di fatture regolarmente pagate dal Cesena a società che facevano capo a Trovato per prestazioni non effettuate: in particolare i lavori di manutenzione dello stadio, lo sgombero del campo di gioco e delle aree destinate al pubblico dopo il ‘nevone’ del 2012, e l’affitto di alcuni appartamenti in riviera. Lugaresi, che si è costituito parte civile al processo come legale rappresentante dell’Ac Cesena, chiedendo un risarcimento di due milioni di euro, è affiancato dall’avvocato Giovanni Maio.

Secondo le indagini della Polizia ci furono due tipi di operazioni: alcune effettuate realmente e poi pagate molto più del dovuto, e altre che non sarebbero mai state effettuate, ma ugualmente fatturate e pagate.

La prossima udienza, con l’audizione degli altri testimoni, è prevista il 6 dicembre.