CANTIERE Un intervento di manutenzione stradale (foto di repertorio)
Cesena, 12 ottobre 2015 - C’E’ UN TESORETTO di quasi trenta milioni di euro pronto ad essere speso per accelerare e portare a termine tutte le più importanti opere pubbliche previste dal programma triennale del Comune di Cesena.
L’amministrazione comunale non è affatto in bolletta. Questa ingente somma è però ‘congelata’ dal Patto di stabilità, il meccanismo introdotto dai governi di austerity per limitare le spese pubbliche e l’indebitamento complessivo. Ma ora il premier Renzi ha promesso un allentamento dei rigidi vincoli finanziari. E con la nuova Legge di stabilità (l’ex finanziaria) i ‘comuni virtuosi’ potrebbero spendere più agevolmente i soldi fermi in cassa.
GLI AMMINISTRATORI comunali cesenati hanno da tempo fatto la bocca a questa possibilità. Utilizzando questo denaro si potrebbero accelerare investimenti importanti o ridurre il ricorso a onerosi mutui. Significativamente in ballo ci sono una settantina di interventi per trenta milioni di euro nei prossimi tre anni.
Il Programma dei lavori pubblici comprende una quarantina di lavori stradali, per un totale di circa 13 milioni di euro. Fra le voci più rilevanti, la realizzazione della pista ciclabile lungo il tratto ovest della via Emilia fino a Torre del Moro (un milione e 500mila euro). Nel mazzo c’è ovviamente la riqualificazione di piazza della Libertà con un valore di 3 milioni e 100mila euro, mentre allargando lo sguardo fino al 2017 si incontra anche la riqualificazione del complesso delle tre piazze intorno alla Biblioteca Malatestiana, per un importo di 1,5 milioni di euro.
EDILIZIA scolastica e impianti sportivi aprono un vasto capitolo con opere per oltre 8 milioni e 600mila euro: nell’elenco compaiono, fra gli altri, l’ampliamento della scuola materna di S. Vittore (900mila euro), l’ampliamento e la ristrutturazione della scuola elementare sempre a San Vittore (previsto nel 2016 per 3 milioni e 500mila euro) la nuova palestra di San Giorgio (1 milione e 975mila euro), oltre alla pianificazione di interventi di manutenzione e di riduzione del rischio sismico.
Fra gli altri interventi ci sono l’avvio del 3° lotto del progetto della Grande Malatestiana (2 milioni nel 2017), il primo lotto del progetto sicurezza telecamere (2 milioni di euro nel 2016), la sistemazione della nuova sede della Polizia Municipale (750mila euro).