La titolare del bar ‘Divine Follie’ mostra dove si trovavano le tre slot machine
Cesena, 7 ottobre 2015 - Un bar, un noto ristorante, un negozio di intimo in pieno centro: tre attività commerciali differenti come tipologia ma un unico comune denominatore. Ieri notte sono state prese di mira dai ladri che ormai puntano tutto e ovunque.
Nel ristorante ‘Ca’ ad Pancot’, in via Benzi a Pievesestina, probabilmente il tempestivo intervento della polizia e della vigilanza privata, sollecitate dall’allarme entrato in funzione, hanno limitato i danni. I ladri, dopo aver forzato l’ingresso, hanno fatto in tempo ad arraffare vino e alcuni salumi, prosciutti e salami in particolare. Poi sono stati costretti a fuggire. Ben studiato invece nei dettagli il colpo ai danni del bar ‘Divine Follie’ a Diegaro sulla via Emilia Ponente.
Il blitz è avvenuto verso l’una, la proprietaria Katia Mordenti aveva chiuso poco prima. Sicuramente una banda composta da quattro persone incappucciate (così risulta dalle immagini delle telecamere) la teneva d’occhio studiandone i movimenti. I ladriI sono entrati forzando la porta con un piede di porco, nel mirino tre slot machines. «Ad agire materialmente sono stati in tre – racconta la donna–, un complice li aspettava a bordo di un Fiat Doblo sul quale hanno poi caricato le pesanti macchinette. Le telecamere dell’impianto di videosorveglianza mostrano come i tre abbiano divelto le catene che tenevano legate le slot trascinandole poi fino all’automezzo. L’allarme è entrato in funzione ma sono stati velocissimi, hanno colpito in sei minuti. Non so quantificare il bottino, forse qualche migliaio di euro ma devo ancora capire bene». Sul posto sono intervenuti i carabinieri mentre la polizia ha poi rinvenuto nella mattinata di ieri le tre slot svuotate e abbandonate nella vicina Capocolle.
Le indagini sono in pieno corso, si spera di poter trarre aiuti anche dalle immagini riprese dalle telecamere. Si cerca di accertare se possa trattarsi della stessa banda entrata anche in azione a ‘Ca’ ad Pancot’ e nel negozio di abbigliamento di intimo ‘Vanity’ nella centralissima via Strinati 27. La titolare, che ha presentato denuncia alla polizia, si è accorta ieri mattina di quello che era successo. Infatti i ladri hanno forzato la serratura della porta mettendo poi tutto a soqquadro e rubando capi d’abbigliamento. Difficile quantificarne il valore, l’inventario è in corso.