La sfilata degli ombrelli con i comitati in marcia
Cesena, 9 ottobre 2015 - Piazza della Libertà chiusa da lunedì mattina e impegno a cercare un’area temporanea per la sosta. Lo ha detto il sindaco alle 19.45 del consiglio comunale aperto alle 15, con i poliziotti e la camionetta delle celere fuori, allertato per la protesta dei comitati scattata senza intemperanze alle 18.30. A parte i consiglieri del gruppo del Pd, nessuno degli intervenuti si è detto favorevole al progetto di chiudere il parcheggio, ma Lucchi non poteva farsi certo convincere a ruspe ormai pronte dall’ultimo assalto disperato degli oppositori. Il sindaco ha aggiunto che si impegnerà a cercare un’area di sosta temporanea durante i lavori in piazza definendo «brillante» la proposta avanzata dal segretario della Confesercenti Gozi che aveva chiesto di utilizzare come parcheggio il piazzale interno dell’ex caserma dei carabinieri di proprietà della provincia in via Montanari adiacente al teatro Bonci. «Il 5 novembre ci sarà una nuova asta e se andrà deserta come le precedenti – ha informato Lucchi – contatteremo la Provincia per vedere se sarà possibile entrarne in possesso per un periodo limitato di tempo come area di sosta».
Come parcheggio staffetta tra la chiusura di quello di piazza della Libertà e l’apertura dell’area di sosta al Sacro Cuore. «Prenderemo in considerazione anche la proposta di Patrignani della Confcommercio - ha aggiunto Lucchi - che ci ha chiesto di lasciare stalli per la sosta durante i lavori di fronte al porticato vicino alla Posta, ma non è possibile invece concedere i posti chiesti di fronte al bar Roma per l’inquinamento che provocherebbe il tragitto proposto». Il sindaco invece non ha preso in considerazione la proposta di Manuzzi della Confartigianato di destinare il milione e 500 mila euro del finanziamento regionale (quando arriverà) per un nuovo parcheggio interrato, in un sito da identificare. Altri impegni presi da Lucchi: «Abbiamo già contattato l’Università per istituire un project manager con un progetto che definisca le sue mansioni». Project, quindi, non più city: ma per ora non cambia nulla perché si deve ancora capire cosa deve fare.
«Interverremo inoltre – ha aggiunto Lucchi - su arredo urbano e via Battisti. Propongo una una campagna promozionale sulle iniziative di Natale chiedendo ai commercianti di coinvolgersi e dico a tutti: basta comunicare un’immagine negativa di Cesena». «Non è giusto, però – ha rimarcato il sindaco – che il Comune continui a finanziare le iniziative dei commercianti del centro, perché gli stessi dritti li hanno anche i negozianti di periferia». Il Comune eroga 100mila euro a zona A, l’organismo in cui è affiancato dalle associazioni. Significa che dal 2016 non verrà più elargito? Il responsabile di Cna Matassoni ha osservato che piazza della Libertà non è l’unico problema in un territorio dove in 12 mesi hanno chiuso 705 imprese e perso il lavoro 2.200 lavoratori. Il presidente del comitato Cesena C’entro Anch’io, rimasto in consiglio anche quando fuori hanno manifesto i comitati, ha detto che il suo movimento civico non diventerà politico e ha inviato il Comune a confrontarsi.
Il presidente del quartiere Marcatelli ha chiesto più tutele per i residenti. Selva di mozioni dei gruppi consiliari. Libera Cesena: rinviare i lavori sulla piazza a quando arriveranno i finanziamenti regionali. Cinque Stelle critico sul consiglio comunale aperto all’intervento di pochi e non dei cittadini. Cesena Siamo noi si è posto come collettore delle voci dei partiti non rappresentati in consiglio: il capogruppo Valletta ha letto anche gli interventi di Lega Nord, Sel, Liberaldemocratici e Liberali: un signore.