I calzaturieri in fiera: "C’è poco da sorridere"

Primo appuntamento del settore a Riva del Garda, il bilancio dei maceratesi

Espositori in fiera

Espositori in fiera

Civitanova Marche 16 gennaio 2017 – Expo Riva Schuh, a Riva del Garda, è il primo appuntamento del calendario fieristico internazionale per le calzature. Numerose aziende del Maceratese hanno presentato le anteprime delle collezioni per l’autunno/inverno 2017/2018. La manifestazione, oltre alla ricca offerta espositiva che conta 1.449 espositori di cui 1.162 stranieri, offre l’occasione per fare il punto sul settore a livello globale: al salone ci sono espositori da Cina, India, Brasile, Portogallo, Spagna, Indonesia, Pakistan, Hong Kong, Tunisia e Turchia.

L’imprenditore maceratese William Quadrini del calzaturificio Wisteff Schuhu specializzato nella produzione di pantofole ha così descritto l’andamento del settore: «Il maltempo degli ultimi giorni ci ha dato un aiuto. Fino a qualche tempo fa, infatti, la stagione era un pianto, poi è arrivato il freddo e ora ci stiamo asciungando le lacrime, ma certamente non sorridiamo». Una metafora che fotografa la sensazione che si prova ascolatando le dichiarazioni degli operatori del distretto maceratese presenti al salone.

«I compratori che abbiamo accolto nel nostro stand – ha aggiunto Quadrini – provenivano principalmente dal nord Europa, anche se non sono mancati compratori dell’Est Europa e del Giappone. Non abbiamo visto, invece, buyers dagli Usa e dal Canada». «Expo Riva Schuhu è una fiera che si svolge in un periodo strategico – commenta Giancarlo Iualè di Fabbrica Morichetti di Civitanova – in quanto segna l’inizio della stagione. Abbiamo notato il perdurare di un clima di incertezza che continua a caratterizzare il mercato delle calzature. Per quanto ci riguarda abbiamo avuto visite da compratori provenienti dal Nord Europa e dall’Australia oltre ovviamente ai buyers della Germania, Olanda e Belgio, considerando la caratteristica della rassegna che si rivolge principalmente a operatori del nord Europa».

«Europei – aggiunge Claudio Sacripanti della Khriò di Montecosaro – c’è un clima non molto positivo anche perché quest’anno la stagione invernale è partita tardi. Nel nostro stand abbiamo avuto rapporti con operatori provenienti in particolar modo da Francia e Scandinavia, i nostri mercati di riferimento». «La fiera di Riva del Garda per noi è in linea con quelle degli anni passati – sostiene Cristiano Ricci dell’azienda di borse Sara Burglar di Civitanova –. Abbiamo notato che un cauto ottimismo accompagna gli operatori dell’Est Europa e dell’Ucraina, anche se la rassegna è sempre più un punto di riferimento per gli operatori del Nord Europa».