Civitanova Marche, 10 settembre 2010 - Riciclaggio e abusivismo finanziario. Sono questi i capi d'accusa per gli undici indagati nell'ambito di un'inchiesta su una presunta truffa milionaria ai danni di centinaia di risparmiatori. La truffa sarebbe stata perpetrata dalla Inforex, società finanziaria abusiva con sede a Civitanova.

 

Le indagini, coordinate dai pm Luigi Orsi e Sergio Spadaro e condotte dal nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza, hanno fatto luce sul meccanismo fraudolento messo in atto dalla società (ora fallita) che, operando come intermediario finanziario abusivo, si avvaleva di una capillare rete di promotori finanziari i quali hanno raccolto tra i clienti fondi per circa 30 milioni di euro in meno di cinque anni, ‘dirottandoli’ su conti correnti aperti nei paesi arabi, in particolare Dubai.

 

A tanto ammonta la somma che tra il 2004 e il 2009 ignari risparmiatori abbindolati dalla promessa di lauti guadagni hanno versato nelle casse della Inforex restando vittime delle intricatissime clausole contrattuali che celavano un elevato rischio degli investimenti.