Sarà il San Nicolò Teramo a sfidare l’Alma

Domenica al Mancini la finale playoff del girone F che vale l’accesso ai playoff nazionali

Alessandrini e Massi

Alessandrini e Massi

Fano, 20 maggio 2015 - Il Fano finalmente conosce il suo avversario. Saranno gli abruzzesi del San Nicolò gli avversari dell’Alma domenica al Mancini per la finale playoff del girone F che vale l’accesso ai playoff nazionali e qualche sogno di ripescaggio in Lega Pro. Con un sorprendente per quanto meritato 2-0 i ragazzi terribili di mister Epifani hanno sconfitto la Samb addirittura al Riviera delle Palme (in precedenza avevano vinto a Campobasso la prima partita playoff) e domenica gli abruzzesi con tanto di ex di turno, bomber Bartolini, sfideranno capitan Nodari e compagni nella finale playoff del girone F. Forse in pochi si aspettavano questo abbinamento, considerando la caratura delle squadre sconfitte dagli abruzzesi in questi ultimi 4 giorni, quindi si preannuncia una sfida playoff molto combattuta e ostica per l’Alma di Alessandrini domenica al Mancini (ore 16).

Sarà una sfida affascinante ed emozionante e si prevede il pubblico delle grandi occasioni. Tant’è che ci sarà prevendita già da giovedì 21 maggio e i tagliandi saranno in vendita da Prodi Sport, Bar Mary, Bon Bon, Polverè di Caffè, Bar Giolla con i seguenti prezzi: curva 8 euro, gradinata 12, Tribuna 20 e poltronissima 25. Gli abbonamenti non saranno validi e non verranno concessi accrediti, eccetto quelli stampa. Playoff. L’Alma dunque inizierà il suo cammino domenica 24 maggio con il San Nicolò (partita secca). Sette giorni dopo, il 31 maggio scatterà la quarta fase dei playoff, alla quale prenderanno parte le nove vincenti dei playoff di ogni girone, più la migliore semifinalista della Coppa Italia di serie D (Scandicci). Le cinque teste di serie (tra cui eventualmente il Fano, miglior seconda dell’intera serie D) verranno abbinate in base al criterio della vicinanza chilometrica. Il 7 giugno partirà la quinta fase, a cui prenderanno parte le cinque vincenti delle gare della quarta fase e la finalista della Coppa Italia di serie D, la Correggese, anche qui abbinamenti stabiliti in base alla vicinanza chilometrica.

Gara secca e in caso di parità dopo 120 minuti, calci di rigore, gioca in casa chi verrà designata testa di serie. Il 10 giugno toccherà alla sesta fase, a cui prenderanno parte le tre vincenti delle gare della fase precedente e la vincitrice della Coppa Italia di D, il Monopoli. Infine, il 14 giugno, la finalissima tra le vincenti delle due gare della sesta fase, che verrà disputata in campo neutro. In pratica per arrivare alla finale del 14 giugno l’Alma dovrà prima dovrà vincere 4 partite che per la truppa di Alessandrini si giocherebbero tutte al Mancini. Il sogno Lega Pro. Se poi i granata dovessero accedere alla finalissima playoff l’entusiasmo salirebbe alle stelle e li proporrebbe come candidati principali per il ripescaggio in Lega Pro, nel senso che tutte le finaliste dei playoff non avranno alcun diritto di ripescaggio in Lega Pro, ma soltanto una posizione di privilegio in caso di carenze di organico nella serie superiore, che a quanto pare tra fallimenti, difficoltà varie ed anche alla luce dei recenti scandali dovrebbero essere cospicue.