Angelo Sciapichetti (Ansa)
Fermo, 15 gennaio 2017 - Una pioggia di milioni per tre nuove scuole nel Fermano. E’ ormai confermato che la scuola media di Falerone e le medie Betti e Fracassetti di Fermo saranno realizzate ex novo. Il commissario per la ricostruzione Vasco Errani ha dato il via libera ai finanziamenti che dovrebbero avere un canale autonomo e portare al risultato in tempi brevissimi.
Lo ha confermato l’assessore regionale Angelo Sciapichetti che ha dato l’annuncio di 12 nuove scuole da realizzare tra le province di Fermo e Macerata, per un totale di 48 milioni e 730 mila euro di investimento.
Per la scuola secondaria di primo grado di Falerone la cifra stanziata è di due milioni e 100 mila euro, per una sede che andrà ad ospitare 125 alunni. A Fermo, la scuola media Betti avrà risorse pari a 4 milioni e 300 mila euro, per 300 studenti, mentre la Fracassetti sarà fatta con 3 milioni di euro, per 207 studenti. La sede delle nuove scuole dovrebbe essere nella zona accanto all’Ipsia ma su questo dovrà pronunciarsi il Comune di Fermo che pure ha seguito la questione molto da vicino con il sindaco Paolo Calcinaro in pressing sul commissario Errani.
Il ragionamento è stato fatto sui costi necessari per adeguare dal punto di vista sismico le vecchie scuole, con un costo che sarebbe decisamente superiore rispetto alle nuove realizzazioni. Tra le altre cose è stata prevista anche una cifra pari a un milione e 100 mila euro per rifare i laboratori dell’Iti Montani mentre per le scuole superiori del territorio, su tutte il liceo classico Annibal Caro, ci sarà da attendere valutazioni successive che comunque arriveranno presto. Sciapichetti ha annunciato anche che si tratta di realizzazioni rapidissime che non dovranno sottostare ai codici degli appalti ma saranno gestite direttamente dall’ufficio per la ricostruzione della protezione civile, dunque l’idea è che le nuove scuole possano essere una realtà già da settembre 2017: dopo la pubblicazione dell’ordinanza basterà presentare il progetto esecutivo per avere la cantierabilità dell’opera e dunque partire coi lavori. «Ribadisco che le altre scuole in attesa sono in fase di valutazione, ha sottolineato l’assessore Scipichetti, dunque non c’è motivo per preoccuparsi, quello che è certo è che si sta procedendo con tempi rapidissimi e con scelte veramente efficaci, nell’interesse dei territori».