Onorificenze al merito della Repubblica, i premiati a Fermo

Lanfranco Beleggia commendatore, alla cerimonia i figli: "Un grande orgoglio"

Fermo, onorificenza al merito della Repubblica italiana

Fermo, onorificenza al merito della Repubblica italiana

Fermo, 16 dicembre 2016 - Cerimonia sobria e riservata quella voluta dal Prefetto di Fermo, Mara Di Lullo, per consegnare le onorificenze al Merito della Repubblica Italiana, alla presenza dei sindaci dei comuni di residenza degli insigniti e del Presidente della Provincia. Il prefetto ha consegnato l’onorificenza di commendatore al merito della Repubblica italiana a Lanfranco Beleggia, «in considerazione della stima e dell’ottima reputazione di cui gode per il notevole impegno personale che ha sempre profuso nella sua lunga attività di fondatore e amministratore dell’azienda manifatturiera Bros Manifatture. Beleggia, prosegue la motivazione, ha sempre mantenuto un forte legame con il suo territorio natale, è sempre attento alle iniziative sociali legate allo sport, all’arte, alla cultura e alla musica. L’impegno civico verso il suo territorio è dimostrato anche dall’attenzione verso il restauro di opere architettoniche nuovamente fruibili dalla comunità locale. Nel corso degli anni ha ricevuto numerosi riconoscimenti come imprenditore dinamico e appassionato del suo lavoro, espressione del Made in Italy, ma nello stesso tempo in cerca di nuovi mercati internazionali, acquisendo nel tempo diversi marchi di prestigio, valorizzando e contribuendo così al mantenimento della forza lavoro nel sistema paese».

A consegnare la preziosa pergamena ai figli di Lanfranco Beleggia, Valerio, Maurizio e Beatrice Beleggia, il sindaco di Montegiorgio, Armando Benedetti, per un momento di grande emozione. «Sono particolarmente onorato (quasi sorpreso) di essere insignito di una così prestigiosa onorificenza, ringrazio sentitamente chi l’ha promossa ma penso a quanti silenziosamente e senza nulla chiedere, danno il loro sostegno a chi ne ha bisogno, ebbene queste persone straordinarie potrebbero meritarla più di me - afferma Lanfranco Beleggia -. Premesso ciò, ribadisco il mio grande orgoglio nel ricevere tale riconoscimento che voglio condividere con tutti i miei collaboratori, ai quali lo dedico».

Il riconoscimento di Cavaliere al merito della Repubblica è stato invece concesso a Maurizio Marcucci, vice questore aggiunto della Polizia di Stato, Enrico Mezzabotta, artigiano calzaturiero ma anche volontario per il Gran Premio di Capodarco, l’editore fermano Andrea Livi, e a Otello Romitelli, imprenditore calzaturiero. In considerazione della solennità di un momento istituzionale sono stati presenti anche i rappresentanti delle forze dell’ordine, della Guardia Costiera e Vigili del fuoco, nei confronti dei quali il Prefetto ha speso sincere parole di alta stima e considerazione per i servizi resi a favore della collettività e soprattutto, da ultimo, verso le popolazioni colpite dal sisma.