Moira Canigola (Foto Zeppilli)
Fermo, 4 gennaio 2017 – Poteva essere abolito il 4 dicembre scorso, tuttavia l’esito del referendum costituzionale ha salvato il Consiglio provinciale, che quindi tornerà a riunirsi lunedì 9 gennaio alle 15.30.
Non si tratta di una seduta qualsiasi, ma dell’insediamento della nuova assise e della presidente Moira Canigola, eletti nella consultazione del 18 dicembre scorso. Formeranno il Consiglio della Provincia di Fermo Gionata Borraccini, Cristian Falzogher, Giorgio Famiglini, Pierluigi Malvatani, Adolfo Marinangeli, Giovanni Palmucci, Aronne Perugini, Alan Petrini, Stefano Pompozzi e Alessio Terrenzi.
La convalida della loro elezione sarà uno dei punti all’ordine del giorno, così come il giuramento della presidente, che svolgerà una relazione sull’attuale momento dell’ente alla luce del quadro normativo.
La legge Delrio, infatti, attribuisce alla Provincia un ruolo significativo in questioni rilevanti per lo sviluppo del territorio provinciale come l’ambiente, il trasporto pubblico locale, la gestione dell’edilizia scolastica e la programmazione della rete scolastica, la pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, la viabilità provinciale, la stazione unica appaltante, le pari opportunità che dovranno essere gestite in un rapporto di stretta sinergia con i Comuni.
“Con l’applicazione delle norme contenute nella Legge 56 del 2014 – afferma la presidente Moira Canigola - si apre una stagione nuova di collaborazione con i Comuni che dovranno fortemente concorrere alla definizione di un assetto ordinamentale in grado di valorizzare le migliori qualità della nostra Provincia, confermando quel rapporto di stretto collegamento che la Provincia di Fermo e tutti i Comuni hanno sperimentato nel corso delle precedenti legislature”.
A tal proposito la Canigola sottolinea la scelta compiuta dal legislatore di prevedere, tra i nuovi organi della Provincia, l’Assemblea dei Sindaci, alla quale la legge attribuisce direttamente delle specifiche competenze.
All’insediamento del nuovo Consiglio provinciale sono stati invitati anche i parlamentari eletti nella provincia di Fermo, il prefetto, i sindaci e i consiglieri regionali del territorio.