Cinquant’anni di ricerche in tutto il mondo, finalmente ritrova le due sorelle gemelle

Bellissima notizia per Claudio Valenziano, ex vigile urbano di Monterubbiano

Valenziano ritrova le sorelle dopo 50 anni

Valenziano ritrova le sorelle dopo 50 anni

Monterubbiano (fermo), 10 ottobre 2015 - Dopo cinquant’anni di ricerche, finalmente, ritrova in America le sorelle gemelle, che nel 1960 erano state adottate in seguito alla morte post parto della mamma. Una storia piena di emozioni, quella di Claudio Valenziano, palermitano di origine, ma residente a Monterubbiano da 41 anni, dove ha prestato servizio come vigile urbano fino al 2003.

Claudio ha 60 anni, è il settimo di dieci figli. Prima di lui: Sebastiano (74 anni) Teresa (71) Gaetano (69) Rosa (67) Giovanni (65) Rosario (64, deceduto di recente). E dopo di lui Costanza (57 anni) e le gemelline Mara e Maria Concetta, nate il 29 gennaio del 1960 e date in adozione ad una coppia italoamericana partita in volo da Palermo per l’America nel ‘61. Dieci, quindi, i figli messi al mondo dai gentiori Giuseppe Valenziano e Maria Galluzzo e dieci strade diverse quelle che si sono aperte per ognuno di loro, in seguito all’avvenuta tragedia.

Delle gemelline non restava che una fotografia scattata a pochi mesi di vita, i fratelli più piccoli – tra cui Claudio – vennero affidati agli istituti religiosi per orfani, mentre i più grandi furono mandati a lavorare. Dopo quindici anni di istituto, Claudio afferra il coraggio e parte da Palermo, per raggiungere Corridonia, dove tramite L’Ente nazionale assistenza orfani lavoratori italiani (Enaoli) frequenta il collegio e la scuola per diplomarsi in elettronica e telecomunicazioni. A Corridonia incontra Anselmina Amurri di Monterubbiano, che diventerà sua moglie.

In tutti quegli anni resta costante il pensiero rivolto alle gemelline, per lui era come se fossero state ingoiate dal mistero. Dopo il diploma, Claudio inizia un lungo peregrinare per diverse città del nord d’Italia, dove presta servizio come poliziotto in vari distretti. L’amore per Anselmina, però, lo spinge a lasciare il nord pur di starle vicino. Sarà la sua tenacia a premiarlo: siamo negli anni ‘80 e Claudio si sposa, vince il concorso per vigile urbano a Monterubbiano e mette al mondo due figlie. Permane sempre forte, nel frattempo, iel legame mai spezzato con i fratelli, che hanno costruito la loro vita stabilendosi dal nord al sud dell’Italia. «La famiglia è custode del focolare dell’amore – dice Claudio – ma, nonostante tutto poteva dirsi perfetto, il vuoto della mancanza delle gemelline era sempre più forte».

Ad iniziare le prime ricerche di Mara e Maria Concetta sono stati i fratelli più grandi, Sebastiano e Teresa, ma ogni tentativo finiva in un vicolo cieco. Fino a che nel ‘96, Claudio cerca aiuto e scrive alla redazione Rai della trasmissione “Carramba che sorpresa”. «Sapevamo che le gemelline erano partite il 30 maggio del ‘61 dall’aeroporto di Punta Raisi con un volo di prima destinazione Brooklyn – New York. Ma dalla redazione Rai, nessuna risposta». I fratelli Valenziano non si scoraggiano e proseguono le ricerche coinvolgendo anche i rispettivi figli. E la sorpresa arriva dopo tanti anni, grazie a facebook. «“Mettiti seduto, devo dirti una cosa bella” mi ha detto mia cognata al telefono solo qualche giorno fa – racconta Claudio commosso – “le abbiamo trovate”.

E’ stata come una carezza all’anima. Un sentimento che non so spiegare – prosegue –. Mio nipote Alessandro, di Palermo, è riuscito a contattarle. Vivono a Biloxi nella contea di Harrison, nello stato del Mississipi, stanno bene, lavorano, hanno famiglia e non si sono mai separate. Hanno sempre saputo di essere delle Valenziano e anche loro ci cercavano da anni». Ad aprile, Mara e Maria Concetta voleranno in Italia, per incontrare tutti i fratelli Valenziano e stringere con mano quel filo d’amore familiare indissolubile e mai corroso dal tempo.