La Spal punta tutto su Borriello, Antenucci verso Empoli

Vagnati deve superare la concorrenza del Genoa, ma sembra decisamente in pole position. E su Ante7 il presidente Mattioli dice: "Deve decidere lui"

Marco Borriello (LaPresse)

Marco Borriello (LaPresse)

Ferrara, 18 agosto 2017 - È Marco Borriello l’attaccante da urlo che la società biancazzurra vuole regalare a mister Semplici e ai propri tifosi. E non sembra un sogno. L’indiscrezione filtrata ieri pomeriggio è di quelle che fanno rumore: al momento non ci sono certezze, ma il centravanti napoletano sarebbe in rotta col Cagliari e la Spal in pole position per ingaggiarlo. Nonostante su di lui si sia fiondato anche il Genoa, una concorrenza da non sottovalutare. La pista del Bologna si è invece rivelata poco credibile.

Ma come stanno realmente le cose? Borriello ha da poco compiuto 34 anni, ma è reduce da una delle stagioni più brillanti della propria carriera, contraddistinta da 16 reti in campionato e quattro in Coppa Italia (grazie al poker rifilato alla Spal). Un ruolino di marcia di quel livello gli ha garantito il rinnovo di contratto coi rossoblù, siglato esattamente un mese fa (un anno con opzione per quello successivo). Sembrava tutto pronto per un’altra stagione da protagonista nel Cagliari, invece il rapporto all’interno dello spogliatoio si è incrinato. Soprattutto quello con mister Rastelli, col quale ci furono problemi all’inizio dello scorso campionato che evidentemente non sono mai stati risolti del tutto.

La sostituzione nel corso della gara di Coppa Italia contro il Palermo ha probabilmente rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso, inducendo Borriello a guardarsi attorno. Così, il direttore sportivo Vagnati ha colto la palla al balzo lanciando l’offensiva nei confronti del Cagliari. L’offerta della Spal è concreta, ma è evidente che prima di cantare vittoria bisogna attendere la risposta del giocatore (che sembra aver già espresso il proprio gradimento per il trasferimento a Ferrara, dove firmerebbe un contratto biennale) e soprattutto del Cagliari, che si ritroverebbe a pochi giorni dall’inizio del campionato orfano del proprio giocatore più rappresentativo.

La trattativa per Borriello trova indirettamente conferme dall’interessamento sempre più forte dell’Empoli (e del Parma) per Mirco Antenucci. Nel corso della presentazione al Puedes, il ‘lupo di Roccavivara’ non aveva sciolto le riserve circa la propria permanenza alla Spal, ponendo una serie di interrogativi che ieri sono stati confermati dal presidente Walter Mattioli: «Su Antenucci non abbiamo ancora preso una decisione definitiva, ma non nego che sia arrivata una richiesta che dobbiamo valutare (da parte dell’Empoli, ndr). Sia chiaro, la nostra volontà è quella di confermarlo, ma bisogna che anche lui desideri restare a Ferrara. Del resto, gli abbiamo rinnovato il contratto prima del ritiro, quindi non mi sembra il caso di tornare a discuterlo ad un mese di distanza. Vediamo cosa succede, quello della serie A è un mondo particolare... In ogni caso, stiamo discutendo anche di acquisti importanti, vediamo se riusciremo a chiudere questi giorni oppure la prossima settimana».

Il presidente Mattioli non ha fatto nomi, ma probabilmente si riferiva proprio a Borriello... Le alternative? Nell’ambito dell’operazione Antenucci, l’Empoli avrebbe messo sul piatto Levan Mchedlidze, attaccante georgiano autore di sei gol nell’ultimo campionato e ovviamente non paragonabile a Borriello. Poi ci sono le suggestioni Pavoletti e Babacar, e Djordjevic... Fermo restando che poi servirebbe comunque una seconda punta veloce, oltre a Federico Bonazzoli.

Ma ora è il centravanti del Cagliari il vero obiettivo. Infine, per il centrocampo è stato accostato alla Spal il ghanese della Salernitana Moses Odjer.

Infine, in uscita, è quasi certo un passaggio alla Ternana di Gasparetto, mentre Polvani piace molto al Carpi. Infine, sembra che la Spal abbia chiesto al Torino Bonifazi, ma avrebbe incassato un rifiuto.