{{IMG}} 2010-07-25
di CRISTINA DEGLIESPOSTI
CONTO alla rovescia per i nuovi autovelox fissi in via Emilia: da domani scatteranno le prime multe. Con lattivazione dei tre strumenti in entrambi i sensi di marcia a Selva, solo in direzione Bologna al Piratello inizierà a prendere forma lultimo progetto di sicurezza sulle strade elaborato da Area Blu per conto dei Comuni di Imola, Dozza e Castel San Pietro. E il prossimo a seguire lesempio imolese sarà proprio il comune dozzese che entro la fine dellanno installerà un apparecchio simile a Toscanella, allaltezza delle cantine Brusa. «Abbiamo accumulato qualche mese di ritardo rispetto alloperazione fatta a Imola spiega il sindaco di Dozza, Antonio Borghi . Contiamo di ottenere tutte le autorizzazioni dalla Prefettura a breve, montare lautovelox entro lanno e azionarlo poi nel 2011». Lautovelox a Toscanella sarà posizionato in via Emilia, allaltezza dello svincolo con la Valsellustra, in direzione Imola.
«IN QUEL tratto continua Borghi il costo sociale annuo è molto elevato: si aggira sul milione di euro. Però abbiamo chiesto che il limite di velocità fosse prima elevato dagli attuali 50 km/h a 70, ed è questo il motivo del ritardo». Con questo nuovo strumento verrà completato il monitoraggio degli automobilisti in transito a ridosso del Piratello: in direzione Bologna agirà dentro i confini imolesi lautovelox che verrà azionato domani, in direzione Imola invece quello sul suolo dozzese. «Il limite di velocità a 50 km/h sarebbe stato solo una trappola per gli automobilisti commenta , mentre abbiamo una reale esigenza di sicurezza. Infatti gli autovelox sono strumenti con una redditività calante, perché le persone si abituano ad andare piano». Contrariamente alla scelta di Imola e Dozza, Castel San Pietro ha deciso di prendere tempo per decidere. Il progetto di Area Blu prevedeva un autovelox a Gallo Bolognese, ma sembra che il Comune non sia affatto propenso.
di CRISTINA DEGLIESPOSTI
CONTO alla rovescia per i nuovi autovelox fissi in via Emilia: da domani scatteranno le prime multe. Con lattivazione dei tre strumenti in entrambi i sensi di marcia a Selva, solo in direzione Bologna al Piratello inizierà a prendere forma lultimo progetto di sicurezza sulle strade elaborato da Area Blu per conto dei Comuni di Imola, Dozza e Castel San Pietro. E il prossimo a seguire lesempio imolese sarà proprio il comune dozzese che entro la fine dellanno installerà un apparecchio simile a Toscanella, allaltezza delle cantine Brusa. «Abbiamo accumulato qualche mese di ritardo rispetto alloperazione fatta a Imola spiega il sindaco di Dozza, Antonio Borghi . Contiamo di ottenere tutte le autorizzazioni dalla Prefettura a breve, montare lautovelox entro lanno e azionarlo poi nel 2011». Lautovelox a Toscanella sarà posizionato in via Emilia, allaltezza dello svincolo con la Valsellustra, in direzione Imola.
«IN QUEL tratto continua Borghi il costo sociale annuo è molto elevato: si aggira sul milione di euro. Però abbiamo chiesto che il limite di velocità fosse prima elevato dagli attuali 50 km/h a 70, ed è questo il motivo del ritardo». Con questo nuovo strumento verrà completato il monitoraggio degli automobilisti in transito a ridosso del Piratello: in direzione Bologna agirà dentro i confini imolesi lautovelox che verrà azionato domani, in direzione Imola invece quello sul suolo dozzese. «Il limite di velocità a 50 km/h sarebbe stato solo una trappola per gli automobilisti commenta , mentre abbiamo una reale esigenza di sicurezza. Infatti gli autovelox sono strumenti con una redditività calante, perché le persone si abituano ad andare piano». Contrariamente alla scelta di Imola e Dozza, Castel San Pietro ha deciso di prendere tempo per decidere. Il progetto di Area Blu prevedeva un autovelox a Gallo Bolognese, ma sembra che il Comune non sia affatto propenso.
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