MILENA VANONI
Cronaca

Papa Francesco accoglie la statua «Un grazie a tutta la comunità» / LE FOTO

Fanano, in Vaticano l’opera di Bertram: «Emozione indescrivibile». FOTO WALTER BELLISI

Da sinistra  lo scultore Bertram, il vescovo Cavina e il sindaco Muzzarelli; l’incontro con il Papa e sotto la delegazione di Fanano  (Foto Walter Bellisi)

Da sinistra lo scultore Bertram, il vescovo Cavina e il sindaco Muzzarelli; l’incontro con il Papa e sotto la delegazione di Fanano (Foto Walter Bellisi)

Fanano (Modena), 24 novembre 2016 - «Un'emozione indescrivibile. Ha un sorriso perenne sul viso che trasmette gioia e serenità». È rimasto letteralmente senza parole il ‘giovane sindaco’ di Fanano, come l’ha definito lo stesso Santo Padre, dopo l’incontro di ieri mattina. Il primo cittadino, Stefano Muzzarelli, era in Vaticano, a Roma, nella sala Paolo VI, per partecipare all’udienza del mercoledì. È stata questa l’occasione per donare al Papa la statua in pietra che il Comune di Fanano ha realizzato appositamente a settembre. L’opera Nicht Fallen (tradotto ‘non cadere’), rappresentante due mani simbolo della misericordia, realizzata dall’artista Marc Bertram, con l’organizzazione tecnica di Ussp, in collaborazione con il Comune di Fanano, Apt ‘Fanano è’ e diocesi di Carpi, sarà posizionata nei giardini Vaticani. A incontrare faccia a faccia il Santo Padre sono stati il sindaco e l’artista Bertram.

«Dopo una lunga stretta di mano – racconta Muzzarelli –, ho avuto modo di spiegare al Papa il progetto della statua che gli abbiamo donato. Ad introdurci è stato monsignor Cavina, vescovo di Carpi. Incontrare il Santo Padre è stata un’emozione enorme. Dai suoi occhi trasparivano allegria, forza e gioia. Ha un sorriso perenne che trasmette serenità». Emozione indescrivibile anche per lo scultore Bertram. «Incontrare il Papa mi ha lasciato senza parole – commenta l’artista –. Avere la mia statua in Vaticano, insieme alle opere dei più importanti artisti del mondo, è una grandissima emozione».

«Saluto la delegazione del comune di Fanano accompagnata dal vescovo Cavina – ha detto ieri il pontificie durante l’udienza –. La ringrazio per il dono della scultura riguardante la misericordia». La statua è arrivata in Vaticano martedì mattina, trasportata in camion da Giuseppe ‘Chicco’ Donini dell’omonima ditta di Fanano. La prima sorpresa della due giorni romana è scattata all’arrivo della delegazione fananese che ha accompagnato l’opera. La statua è stata infatti posizionata sul sagrato della Basilica di San Pietro, dove è rimasta in esposizione per due giorni. Insieme al sindaco di Fanano è arrivata a Roma come detto anche una delegazione di fananesi. Tra loro rappresentanti di ‘Fanano è’, Ussp, Matteo Boldrini del laboratorio artistico Litos, e l’editrice Yuko.

«Voglio ringraziare di cuore tutti i volontari, e quanti si sono adoperati in questi mesi con idee, manovalanza e risorse economiche, per realizzare questa iniziativa unica per la storia di Fanano. Ringrazio anche il vescovo di Carpi Cavina e in modo particolare il senatore Vaccari per aver condiviso il progetto e averne dato inizio mettendomi a disposizione il suo tempo per realizzare il nostro sogno» conclude Muzzarelli. E’ stato donato al Papa anche il libro ‘Una scultura per Papa Francesco’ pubblicato da Yuko edizioni. «Il progetto ha definito un percorso molto impegnativo – aggiunge il coordinatore del progetto Daniele Sargenti –, che si pone sulla linea culturale Fanano-Modena-Matera 2019 per rilanciare il Simposio internazionale di scultura su pietra; una prerogativa di Fanano che ha reso possibile anche l’impresa della statua per il Papa».