Casa svaligiata: "Razziati tutti i ricordi di nostro figlio, scomparso anni fa"

Novi, i ladri hanno rubato oro e macchine fotografiche

I malviventi sono entrati nell’abitazione forzando la porta d’ingresso

I malviventi sono entrati nell’abitazione forzando la porta d’ingresso

Novi (Modena), 29 giugno 2015 - Hanno agito indossando i guanti per non lasciare impronte i ladri che nei giorni scorsi hanno preso di mira un’abitazione isolata sita in via Lugli a Rovereto di Novi. Probabilmente, i malviventi conoscevano le abitudini della coppia o gli avevano fatto la posta perché sono entrati in azione quando marito e moglie si trovavano all’estero. I ladri hanno potuto agire indisturbati anche perché la casa è isolata, infatti, le abitazioni vicine sono disabitate in quanto inagibili da dopo il terremoto.

I malviventi sono entrati forzando la porta d’ingresso. Una volta all’interno hanno messo sotto sopra i locali probabilmente alla cerca di contanti e oggetti di valore. Dopo essersi accorti della cassaforte, l’hanno scassinata con un flessibile trovato in garage e rubato l’oro che conteneva. «I ladri – spiega la moglie – se ne sono andati con due macchine fotografiche, un robot per fare le pulizie del costo di 500 euro, alcuni anelli d’oro, tra i quali uno di mia madre, e dei ricordi di nostro figlio scomparso anni fa». Ed è proprio il furto degli oggetti personali che ha amareggiato la signora. «I ladri – spiega – hanno rotto il vetro del quadro contenente le medaglie che nostro figlio aveva vinto quando praticava ciclismo, poi hanno sottratto anche una sua collezione di coltelli africani. Tutti ricordi che per noi avevano un grande valore affettivo perché non è più con noi».

Ad accorgersi della visita dei ladri è stata la figlia, la mattina dopo, quando si è recata a casa dei genitori per accudire il cane in assenza dei genitori. La ragazza ha subito notato la porta d’ingresso socchiusa e liberato l’animale che i ladri avevano provveduto a chiudere in bagno per poter agire indisturbati. I malviventi avevano anche staccato la corrente forse perché pensavano di tornare a fare nuovamente visita all’abitazione visto che i ladri la prima volta se n’erano andati senza portare via il computer e il televisore. La figlia ha provveduto a sporgere regolare denuncia ai carabinieri e avvertito i genitori che sono rientrati a casa. L’altro ieri i militari del comando di Novi sono tornati nell’abitazione per ulteriori rilievi.

a.g.