Palermo-Sassuolo, foto. Berardi stappa il Barbera

Serie A, prima giornata. Reduci dai successi in Europa, gli uomini di mister Di Francesco si confemano anche in campionato: la partenza è col botto. Di Francesco: "Ho visto una grande squadra"

Palermo-Sassuolo, i neroverdi festeggiano la vittoria (Foto Ansa)

Palermo-Sassuolo, i neroverdi festeggiano la vittoria (Foto Ansa)

Palermo, 21 agosto 2016 - Il Sassuolo (foto) si conferma in gran forma e dopo il successo in Europa League comincia bene anche il campionato imponendosi per 1-0 al "Barbera" contro il Palermo. Decide un rigore di Berardi, ma i neroverdi si mostrano complessivamente superiori ai padroni di casa.

Il Palermo ha poco da rimproverarsi sul piano della volontà, la squadra lotta con i propri mezzi ma è giovane, incompleta e con poca gente che conosce bene la categoria. Ballardini conferma il 3-4-3 visto nel precampionato e in Coppa Italia; sulla corsia di destra Rispoli sostituisce l'infortunato Morganella; in mezzo al campo operano Hiljemark e il nuovo acquisto Gazzi; in avanti tridente offensivo composto da Quaison affiancato dai giovani Bentivegna e Balogh; in panchina Nestorovski, bocciato dopo le prime uscite; assente Trajkovski.

Di Francesco risponde con il 4-3-3; a centrocampo con Magnanelli ci sono Mazzitelli e Sensi, mentre Duncan è squalificato; in avanti Defrel con Berardi e Politano ai lati; il nuovo arrivato Matri parte dalla panchina. Passano 30 secondi è arriva il primo brivido del match con la prima palla gol sui piedi di Defrel che si inserisce in aria su cross di Mazzitelli, ma la palla viene deviata in angolo.

Parte bene il Sassuolo che prende il controllo del match, ma il Palermo prova a pungere con qualche ripartenza. All'11' pericoloso il Sassuolo con una conclusione dal limite di Sensi e palla poco alta sopra la traversa. Al 23' primo pericolo del Palermo con Quaison che lanciato da Hiljemark in posizione regolare perde l'attimo giusto per il tiro e viene anticipato da Antei.

La risposta del Sassuolo è immediata con l'ottimo Politano che prova il sinistro al volo e trova la pronta risposta di Posavec. Al 31' il Sassuolo passa in vantaggio: punizione di Berardi respinta dalla barriera, palla nuovamente in mezzo dove Rajkovic atterra Defrel; dal dischetto Berardi spiazza Posavec.

Il Palermo subisce il colpo e stenta a ripartire, ma poi chiude la prima frazione in avanti. Al 39' Rispoli prova a rimettere in carreggiata i suoi e fa tutto da solo, si infila di prepotenza e calcia di sinistro mandando alto di pochissimo.

Ad inizio ripresa Ballardini sposta Balogh in mezzo cercando di sfruttare le sue qualita' aeree e il Palermo si vede in avanti mostrando di crederci. All'11 e' proprio Balogh a lasciare il campo, tra i fischi, a Nestorovski. Dopo un inizio positivo dei padroni di casa torna a farsi vedere in avanti il Sassuolo.

"Nei primi 35 minuti ho visto una grande squadra - dichiara Di Francesco nel dopo-partita - abbiamo contenuto il Palermo, l'unico peccato non avere chiuso prima la gara, anche se abbiamo concesso veramente poco agli avversari questa sera". 

Per Berardi, autore di un'ottima prestazione coronata dal gol-partita firmato dal dischetto, Di Francesco ha parole al miele: "L'ho preso dalla primavera, per me è un figlioccio e vederlo più maturo mi fa tanto piacere".