Torino - Sassuolo 3-0, protagonisti Belotti e Var / FOTO

Serie A, seconda giornata. I granata stendono i neroverdi

Il gran gol di Belotti dell’1-0

Il gran gol di Belotti dell’1-0

Torino, 27 agosto 2017 - Il Torino cala il tris al Sassuolo nell’antipasto del menù serale. Un secco 3-0 sui neroverdi di mister Bucchi con un gran gol di Belotti nel primo tempo, nel finale della ripresa Ljajic ed Obi mettono poi i tre punti in ghiacciaia. Resta a quota 1 la formazione di Bucchi, ancora a zero reti dopo 180’: troppo evanescenti gli emiliani, il tecnico ex Perugia avrà di che lavorare. Anche a Torino protagonista la Var in due occasioni: Mazzoleni revoca un rigore per parte.

E’ il Toro a impossessarsi inizialmente della manovra, con i neroverdi che badano a non scoprirsi troppo. Il primo brivido arriva dopo pochi minuti con Berenguer che non riesce nella conclusione sul cross di Iago Falque dal fondo. Attaccano i granata, Ljajic di punizione taglia sul secondo palo e Consigli anticipa Belotti di un soffio. Ancora il ‘Gallo’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo tenta la conclusione con palla fuori di poco. Poco dopo è Ljajic a rendersi pericoloso in deviazione sul traversone di Barreca, Consigli anticipa con l’aiuto di Acerbi. Il Sassuolo guadagna metri e prova a farsi vedere dalle parti di Sirigu con un tiro dalla distanza di Magnanelli e con Berardi, che si libera di Barreca e scarica il destro: l’ex Psg blocca. Il primo tempo sembra destinato a chiudersi a porte inviolate, ma Belotti decide di inventarsi una magia per il suo primo gol in campionato: sul cross pennellato da De Silvestri dalla destra, il Gallo vola in rovesciata ed infila la palla dove Consigli non può arrivare. Pubblico granata in piedi per il suo idolo, vantaggio meritato per il Toro.

La ripresa di apre con una chiusura provvidenziale di Barreca su Missiroli pronto ad avventarsi sul cross di Politano. Rispondono i granata con i tentativi di Iago Falque, sventato in angolo dalla retroguardia neroverde e Rincon, mancino fuori di pochissimo. Sirigu è poi chiamato all’intervento sul tiro-cross di Duncan, attento anche Consigli che di piede dice ‘no’ a Ljajic. Al 12’ arriva il momento Var. Inizialmente Mazzoleni indica il dischetto per un presunto tocco di mani di Cannavaro in area neroverde. Il successivo ricorso alle immagini, però, lo fa tornare sui suoi passi: niente rigore, perché il difensore sembra toccare la palla prima con il volto e poi con il braccio, e prevedibili fischi del pubblico di casa. In questa fase granata meno incisivi, cerca di mettersi in luce il giovane Edera, entrato per Berenguer, che fa valere la sua velocità contro i difensori ospiti e scocca un sinistro impreciso. Il Toro chiude i giochi al 39’, grazie ad un regalo di Duncan che con un retropassaggio folle innesca Iago Falque: l’ex Roma serve Ljajic davanti a Sirigu e il serbo non ha problemi a batterlo per il 2-0. Scrive il nome sul tabellino anche Obi, autore di una gran partita: il nigeriano raccoglie palla dopo il destro di Belotti deviato da Cannavaro ed insacca con Consigli immobile. Nel finale irrompe ancora la Var: Mazzoleni assegna il rigore al Sassuolo per l’intervento di De Silvestri su Ragusa, poi torna sui suoi passi dopo aver constatato un fuorigioco.