Sassuolo-Sampdoria, le foto. Berardi sbaglia il rigore della vittoria

Serie A, 34esima giornata. Occasionissima allo scadere per i neroverdi, ma Viviano para. Di Francesco: "Il sogno dell'Europa League è svanito" FOTO Gli scatti del Mapei Stadium

Sassuolo-Sampdoria, Berardi sul dischetto (FotoFiocchi)

Sassuolo-Sampdoria, Berardi sul dischetto (FotoFiocchi)

Reggio Emilia, 20 aprile 2016 - Viviano complica i sogni europei del Sassuolo (foto). Il portiere della Sampdoria costringe allo 0-0 i neroverdi grazie ad alcuni ottimi interventi (su tutti il rigore parato a Berardi nel finale) e consente ai liguri di ottenere un punto importante in chiave salvezza.

Sono sette adesso le lunghezze di vantaggio dei blucerchiati sulla zona retrocessione. Gara di grande sacrificio quella della squadra di Montella, costretta a giocare in inferiorità numerica per più di un'ora per l'espulsione di Ranocchia. Dalla parte opposta all'undici di Di Francesco, che ha dominato l'incontro schiacciando la Samp nella propria area, soprattutto nel secondo tempo, è mancato solo il gol al cospetto di un Viviano straordinario. Formazione tipo per i padroni di casa, in campo con il consueto 4-3-3 con Defrel-Sansone-Berardi in attacco. Dalla parte opposta Montella opta per una difesa a tre con Muriel, preferito a Quagliarella, unica punta con il supporto di Correa e Soriano.

In avvio Berardi spreca una buona opportunità dopo un disimpegno errato di Dodò. La risposta degli ospiti arriva al 13' con Muriel il cui tiro-cross attraversa tutta l'area senza trovare la deviazione di un compagno di squadra.

Poco prima della mezzora ci prova anche De Silvestri, ma Consigli fa buona guardia. Al 27' arriva la prima svolta del match: Ranocchia, già ammonito, colpisce Defrel in volto con un intervento scomposto e rimedia il secondo cartellino giallo.

Nell'occasione l'attaccante francese è costretto a uscire. Con l'uomo in meno cambia l'inerzia della partita: Viviano alla mezzora salva sul 'tentativo' di autorete di Barreto sul cross di Berardi. Poco dopo Di Francesco deve rinunciare anche a Biondini, sostituito da Duncan. In chiusura di frazione emiliani ancora vicini al gol con Peluso, ma il suo diagonale viene ancora una volta murato da Viviano. Nella ripresa il Sassuolo aumenta ancor più la pressione offensiva. Trotta, subentrato a Duncan, all'8' con un tocco d'esterno su invito del solito Berardi tenta di sorprendere Viviano, reattivo sulla conclusione dell'ex Avellino. Due minuti dopo Peluso in scivolata ha un'altra occasione per sbloccare il risultato, ma De Silvestri salva sulla linea a porta sguarnita.

In una delle poche azioni di alleggerimento Muriel fa tutto da solo, affonda sulla sinistra: Consigli blocca agevolmente. Al 17' tenta la soluzione da fuori anche Magnanelli. Viviano vola e devia in corner. L'ex portiere della Fiorentina si fa trovare pronto anche sul colpo di testa di Acerbi al 24' e sul tentativo di prima di Pellegrini al 26'.

Nel finale Viviano nega la gioia del gol anche a Sansone, autore di una bella azione personale conclusa con un tiro a giro respinto dal portiere.

A due minuti dalla fine Krsticic atterra in area Berardi. Dal dischetto va il numero 25 del Sassuolo che però si fa ipnotizzare da Viviano, che salva la sua squadra regalandole un punto che dà respiro alla Samp in ottica salvezza.

 

Di Francesco: "Il sogno dell'Europa League è svanito"

"Il sogno dell'Europa League è svanito". Non può che essere amareggiato Eusebio Di Francesco, per il pareggio interno del Sassuolo contro la Sampdoria, uno 0-0 al Mapei Stadium che, di fatto, chiude praticamente le speranze dei neroverdi di agganciare la competizione continentale.

 "C'è tanto rammarico perché li abbiamo messi in grande difficoltà anche in condizioni di parità numerica - spiega in conferenza stampa l'allenatore del Sassuolo, che per oltre un tempo ha giocato con l'uomo in più per l'espulsione dall'altra parte di Ranocchia - C'è mancata la determinazione giusta sotto porta ed abbiamo sciupato tante occasioni". 

Nel finale, poi, Berardi ha fallito il penalty, parato dal bravo Viviano, che avrebbe potuto regalare agli emiliani l'intera posta in palio: "Nei rigori è sempre maggiore la colpa di chi calcia dei meriti di chi para. L'88esimo è un minuto che non ci porta fortuna, è successo lo stesso con la Roma". 

 

Il tabellino

Sassuolo-Sampdoria 0-0

Sassuolo: Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Biondini (37’ pt Duncan), Magnanelli, Pellegrini (32’ st Falcinelli); Berardi, Defrel (31’ pt Trotta), Sansone. A disp. Pegolo, Pomini, Adjapong, Ferrini, Longhi, Corbelli, Broh, Politano, Pierini. All. Di Francesco.

Sampdoria: Viviano; Cassani, Ranocchia, Diakitè; De Silvestri, Barreto, Fernando, Dodò; Soriano (12’ st Krsticic), Correa (1’ st Silvestre); Muriel (28’ st Quagliarella). A disp. Brignoli, Cassani, Pereira, Christodoulopoulos, Alvarez, Rodriguez. All. Montella.

Arbitro: Mariani di Aprilia.

Note: espulso Ranocchia al 27’ pt per doppia ammonizione; ammoniti Diakite, Dodo, Krsticic (S), Cannavaro, Sansone, Pellegrini, Berardi (S).