Alberto Zedda
Pesaro, 7 marzo 2017 - Grave lutto per il mondo dell’opera e della musica. E’ morto a 89 anni nella sua casa di Pesaro, a poche centinaia di metri da quella del suo amatissimo Gioachino Rossini, il Maestro Alberto Zedda (FOTO). Apprezzato direttore d’orchestra e musicologo, già direttore artistico del Teatro alla Scala di Milano, del Carlo Felice e per molti anni del Rossini Opera Festival.
Le condizioni di Zedda, che fino al mese scorso aveva tenuto una master class di canto a Madrid, si erano aggravate negli ultimi giorni. Era nato a Milano il 2 gennaio del 1928. Tutta la sua vita è stata dedicata in gran parte a Rossini e alla sua opera. Autore di diverse edizioni critiche delle opere del maestro pesarese, Zedda era attualmente il direttore dell’Accademia Rossiniana, una sorta di università del belcanto che in questi anni ha formato cantanti provenienti da ogni parte del mondo. Zedda è stato uno dei protagonisti della reinassance rossiniana, contribuendo a disseppellire e a ridare nuova luce a partiture cadute nell’oblio; prima fra tutte «Il Viaggio a Reims».
Una carriera piena e densa di premi e riconoscimenti iniziata quando nel 1957 vinse il concorso internazionale della Rai per direttori d'orchestra. Da allora una lunga parabola di successi che lo ha portato sui podi dei teatri italiani più prestigiosi. La sua ultima apparizione in pubblico pochi giorni fa a Pesaro per la prima di Cenerentola che avrebbe dovuto dirigere ma alla quale ha assistito come spettatore seduto su una carrozzella. La notizia della scomparsa di Zedda ha suscitato cordoglio e attestati di stima da parte di tutto il mondo istituzionale e musicale.