C’è il crollo di Wall Street, Bartiromo non si fa vedere

Rinviata la consegna dell’Urbino Press Award

Maria Bartiromo (Foto Ap)

Maria Bartiromo (Foto Ap)

Urbino, 16 ottobre 2014 - Il crollo della Borsa di Wall Street ha impedito l’arrivo in Italia di Maria Bartiromo per la consegna dell’Urbino Press Award. Era tutto pronto al Salone del Trono di Palazzo ducale di Urbino per la cerimonia di premiazione, prevista per domani, ma gli scenari internazionali non sono prevedibili e la giornalista di Fox Business, conduttrice del programma “Opening Bell with Maria Bartiromo”, non se l’è sentita di partire e, all’ultimo minuto, ha inviato una mail di scuse agli organizzatori: «Mi dispiace tantissimo, mi sento davvero male, ma non posso abbandonare ora il mio posto — si legge nella sua nota —. E’ successo qualcosa di terribile. Non posso prendere ora il volo e venire a Urbino. Mi dispiace tantissimo, ho passato la giornata a pensare e ripensare un modo per non mancare, ma mi rendo conto che in questo momento non è possibile. La verità è: la borsa di Wall Street è crollata, la paura dell’ebola sta dilagando e io sono una giornalista. Non posso partire in questo momento difficile. So che avete organizzato tutto, vi prego di accettare le mie scuse più sincere. Non so cos’altro fare. Questo e un momento senza precedenti. Non so cos’altro dire. So che stasera non potrò prendere il volo. Spero che possiate comprendere. I legislatori si incontreranno oggi, in Italia, in Francia, negli States e in ogni altro posto. Tutto sta diventando molto complicato. Non posso partire proprio adesso».

Parole che profumano dell’amore per il giornalismo, della voglia di raccontare cosa accade nel mondo: è esattamente lo spirito del Premio, ideato dagli stilisti Piero e Giacomo Guidi e presieduto dal giornalista Giovanni Lani, che festeggia in un modo un po’ anomalo questa nona edizione. Da parte della Bartiromo la voglia di essere presente c’era, aveva programmato di fare il viaggio con la sorella e fino a pochi minuti prima degli eventi d Wall Street era al telefono per annotarsi il numero dell’autista che dall’aeroporto l’avrebbe accompagnata nella città ducale, scortata da un rappresentante del Ministero degli Esteri. «Avevo le valige pronte — ha detto in una telefonata chiarificatrice — ma anche il mio direttore non ha voluto che lasciassi il mio posto».

Il Premio non è annullato, ma rimandato, tanto che la stessa Bartiromo ha proposto di fissare già dalla prossima settimana un’altra data, il riconoscimento infatti è diventato un appuntamento fisso nel calendario dei rapporti bilaterali tra Italia e Usa. La celebre conduttrice, quindi, rimarrà alla guida del suo programma strettamente legato all’attività di Wall Street, per seguire in diretta l’evoluzione dei mercati, che negli Usa registra il peggior calo degli ultimi tre anni. «Queste — ha spiegato ancora — sono le dure regole di chi lavora nel mondo delle news».

L’organizzazione del Press Award si è messa subito all’opera per disdire la cerimonia e già da oggi lavorerà per programmare la data futura. Da non dimenticare che in questi anni ha premiato le più grandi firme del giornalismo americano, come Diane Rehm, Michael Weisskopf, Martha Raddatz, Thomas Friedman, David Ignatius, Helene Cooper, Sebastian Rotella e Wolf Blitzer, che hanno mantenuto ottimi rapporti con la città ducale.