L’emozione di Dariga per Mario Melani

La figlia del presidente del Kazakistan, allieva del maestro, ha ricordato «la sua capacità di farsi amare» nella cerimonia funebre di Duomo a Pesaro

L’ultimo saluto in Duomo al ‘maestro planetario’ con parenti ed autorità

L’ultimo saluto in Duomo al ‘maestro planetario’ con parenti ed autorità

Pesaro, 29 agosto 2015 - Grande emozione in Duomo per l’ultimo saluto a Mario Melani, il maestro di canto pesarese scomparso a 98 anni.

Con i nipoti, i parenti, gli amici dell’Accademia ‘Del Monaco-Tebaldi’, gli allievi, c’era anche Dariga Nazarbayeva, figlia del presidente del Kazakistan, e per oltre tre lustri allievi di canto del Maestro: «Era il più bravo, oltre che un uomo fantastico, capace di affascinare ogni donna».

Visibilmente commossa, la presidente della fondazione Dedgar, spesso indacata come possibile successore del padre alla presidenza, ha ricordato il suo rapporto con Melani: «Mi ha insegnato a cantare, con quel suo modo di fare affascinante». Altrettanto commossa Nina Lezhava, indicata come direttrice dell’Accademia dallo stesso Melani, che ha cantato per lui l’Ave Maria di Caccini, al termine della funzione religiosa officiata da don Peppe Fabbrini. Un lungo applauso ha infine salutato il feretro di Mario Melani, che è stato tumulato al cimitero del centrale a fianco della moglie ‘Mitzi’.