Popsophia, Rocca Costanza 'assediata' da 5mila persone al giorno

Un dato che descrive il successo del festival

Pesaro, Popsophia (Fotoprint)

Pesaro, Popsophia (Fotoprint)

Pesaro, 7 luglio 2014 - Un successo strepitoso quello di Popsophia, filosofia del contemporaneo, alla Rocca Costanza di Pesaro. Circa 5mila persone al giorno hanno affollato il cortile e i sotterranei nei cinque giorni dell’evento, partecipando a 13 rassegne, 65 appuntamenti, 12 concerti, 8 mostre ed ascoltando gli oltre 90 ospiti tra filosofi, giornalisti ed artisti, tra i maggiori protagonisti italiani e stranieri del pensiero critico contemporaneo.

Soddisfatta per gli obiettivi raggiunti l’ideatrice e direttrice artistica Lucrezia Ercoli. “Il primo obiettivo – ha detto in conferenza stampa – era quello culturale, puntando da un lato sul genere della pop filosofia come contaminazione della filosofia con le forme del pop della musica, del cinema, delle fiction, della fotografia e dei social media, dall’altro facendo diventare il tema di questa IV edizione una sorta di tormentone, dove gli ospiti erano chiamati a confrontarsi fornendo la loro interpretazione di ‘Nostalgia del presente’. Il secondo obiettivo era legato alla partecipazione: abbiamo raddoppiato gli appuntamenti in programma e il pubblico si è fatto coinvolgere, accorrendo alla Rocca, interagendo sia attraverso sms con domande ai filosofi protagonisti delle ‘Diatribe’, sia attraverso i social. La strategia comunicativa, con i costanti aggiornamenti twitter e facebook nel corso degli appuntamenti, ci ha consentito di veicolare il messaggio filosofico tra il pubblico on line, italiano e straniero. Terzo obiettivo, quello economico: riuscire a realizzare un evento con il minimo del budget. Sarebbe interessante confrontarlo con quello degli altri festival italiani. Tutto ciò è stato possibile grazie allo sforzo comunicativo, al lavoro dello staff e agli oltre 90 volontari che senza sosta hanno collaborato in tutte le aree”.

Complimenti a Lucrezia Ercoli sono stati rivolti dal sindaco di Pesaro, Matteo Ricci. “Mai come in questa occasione – ha detto – si è sviluppato in città un volontariato culturale così forte, fatto di tanti giovani, studenti, appassionati. Popsophia è entrata nel cuore dei pesaresi e delle nuove generazioni, è un patrimonio che non vogliamo disperdere, così come è stato importante l’aver fatto vivere in modo così interessante Rocca Costanza, a conferma della strategia di fare di quel luogo un punto di attrazione culturale e turistica. Insieme al Rof e alla Mostra internazionale del Nuovo Cinema, Popsophia è diventata il terzo evento culturale della città. Vogliamo costruire insieme allo staff una strategia affinché rappresenti un appuntamento fisso dell’estate culturale pesarese, acquistando una dimensione sempre più nazionale ed internazionale”.