Congresso Pd, a Ravenna e provincia Renzi prende il 66% dei voti

Andrea Orlando si ferma al 32

Matteo Renzi a Ravenna (Foto Corelli)

Matteo Renzi a Ravenna (Foto Corelli)

Ravenna, 4 aprile 2017 - Con il congresso del circolo ‘Casadei Monti’ di via San Mama, il Pd ha chiuso la prima tornata congressuale. Adesso si aprirà la fase che a fine mese porterà alle primarie e quindi al nuovo segretario nazionale dei democratici.

Anche ieri mattina in uno dei più grandi circoli Pd della provincia la vittoria è andata alla mozione Renzi, illustrata da Roberto Fagnani, mentre Alberto Pagani ha illustrato le posizioni di Andrea Orlando. Alle 15, alla chiusura del seggio, il risultato è 66,10% per la mozione che fa capo a Matteo Renzi (con l’appoggio ufficiale di Maurizio Martina), 33,90% per l’attuale ministro della Giustizia, nessun voto a favore di Emiliano. In forte difficoltà proprio la mozione Emiliano: il rappresentante, Massimo Ricci Maccarini, ha chiesto aiuto anche agli iscritti che si sono comunque schierati con le altre mozioni per poter raccogliere le firme necessarie per la candidatura alla segreteria.

Un dato comune per ‘Casadei Monti’ e ‘Strocchi’, i due circoli maggiori della provincia: oltre al successo della mozione renziana, da segnalare l’aumento dei votanti in occasione di questo congresso rispetto a quello precedente. Alla fine di un mese di congressi il risultato finale a livello provinciale, anche se manca ancora l’ufficializzazione, dovrebbe attestarsi sul 66,5% per la mozione Renzi, 32,25% per Orlando e 1,2% per Emiliano.

Renzi ha fatto man bassa di voti in tutta la provincia. La ‘mosca bianca’, tra i centri maggiori, è Russi dove Orlando la spunta per un voto (16 a 15). Nel Lughese finisce in parità: 134 voti a testa, con un numeroso schieramento di amministratori pubblici a sostegno della mozione che porta il nome del Guardasigilli. A Faenza, tradizionalmente più ‘renziana’, e Cervia (una novità) la mozione dell’ex segretario Pd veleggia a cavallo dell’80% dei consensi.

Vittoria anche in roccaforti come Alfonsine, Conselice, Cotignola, Bagnacavallo, Bagnara, Massa Lombarda. Ravenna, infine. Digerita l’uscita dal partito di Vasco Errani, il Pd si schiera con la mozione Renzi sia nelle aree del centro storico che sul litorale, ma anche fuori dal cuore cittadino: a Porto Fuori, alle Ville Unite, a Mezzano, Savarna, alle Bassette dove il circolo lavoro e impresa segna un netto 92 Renzi-2 Orlando. Il Guardasigili si prende il circolo Porto presso la la Compagnia portuale (10-2), Sant’Alberto/Mandriole e Fosso Ghiaia.

Le primarie nazionali si terranno il 30 aprile dalle ore 8 alle ore 20. Potranno votare quanti si dichiareranno elettori del Pd e potranno esercitare il diritto di voto versando 2 euro.

Per elettori si intendono i cittadini italiani, dell’Unione europea o di altri Paesi, residenti in Italia, in possesso di permesso di soggiorno, iscritti e non iscritti al Partito Democratico, che abbiano compiuto 16 anni.