Faenza, l'OraSì vince al fotofonish e si porta sul 2-0 con Verona

Sfruttato ancora una volta il fattore campo, ma gli ospiti falliscono il canestro della vittoria allo scadere. Venerdì in Veneto la terza gara

Faenza, l'OraSì vince al fotofonish e si porta sul 2-0 con Verona (foto Zani)

Faenza, l'OraSì vince al fotofonish e si porta sul 2-0 con Verona (foto Zani)

Faenza (Ravenna), 16 maggio 2017 - L’OraSì si aggiudica al fotofonish anche la seconda partita dei quarti di finale playoff contro Verona vincendo 64-63. Decisivo è l’errore di Frazier a pochi secondi dalla sirena finale che poteva valere la vittoria ospite. Ora Ravenna ha l’opportunità di chiudere la serie venerdì alle 20.45 in gara 3.

La Tezenis entra in campo con maggiore aggressività rispetto alla prima gara e con grande intensità mette in difficoltà l’OraSì che dopo pochi minuti si trova ad inseguire 5-9. Tra palle perse e soprattutto errori al tiro, i ravennati faticano a tenere il passo degli avversari, bravi nel segnare dalla lunga distanza e da dentro l’area pitturata: è proprio una schiacciata di Totè a regalare il 18-10 al 9’, gap che viene poi colmato alla fine del primo quarto terminato 18-14 per gli ospiti. L’inerzia continua ad essere nelle mani della Tezenis che con tutti i suoi lunghi trova punti andando sul 27-14 al 13’. Con un Tambone dalle polveri bagnate e con Smith limitato dai falli ci devono pensare Sabatini e Masciadri (3 triple in pochi minuti per lui) a riportare Ravenna sul -3, ma sulla sirena incassa la tripla di Amato del 40-32.

La partita è molto combattuta anche nel secondo tempo con la Tezenis che prova in più occasioni a prendere il largo sfruttando le tante palle perse degli avversari, ma l’OraSì non molla e ogni volta riesce a rifarsi sotto trovando il vantaggio con una tripla di Tambone allo scadere del terzo quarto (52-51) e l’allungo fino al 56-51. La Tezenis si affida a Robinson che ribalta i giochi per il 62-58 poi sotto 58-63, Ravenna ha la reazione d’orgoglio. Chiumenti, Sabatini e due liberi di Tambone lanciano i giallorossi sul 64-63 a 14’’ dalla fine. Verona chiama time out e ha l’ultimo possesso con Frazier che però a fil di sirena colpisce il ferro, facendo esplodere di gioia il gremitissimo PalaCattani.

 

Il tabellino

OraSì - Tezenis 64-63 (14-18; 32-40; 52-51) RAVENNA: Smith 3, Scaccabarozzi ne, Sgorbati 7, Chiumenti 8, Marks ne, Raschi 3, Masciadri 14, Tambone 11, Crusca 3, Seck ne, Sabatini 15. All.: Martino. VERONA: Diliegro 11, Robinson 12, Amato 10, Portannese 5, Guglielmi ne, Boscagin 4, Pini 4, Frazier 8, Rovatti ne, Brkic 7, Totè 2. All.: Dalmonte. ARBITRI: Masi – Costa – Saraceni USCITO PER FALLI: Sgorbati