La Bunge in casa è implacabile, Vibo ko

Quinto sigillo consecutivo per Ravenna al Pala De André I calabresi vincono il primo set, poi Poglajen trascina la squadra di Soli al 3-1 finale

Ravenna vola  (foto Zani)

Ravenna vola (foto Zani)

Ravenna, 2 dicembre 2017 - Quinta vittoria casalinga consecutiva per la Bunge, che si lascia alla spalle i due ko con Civitanova e Latina superando in quattro set Vibo Valentia al termine di una gara combattuta in particolare nelle prime due frazioni. Vanno avanti i calabresi, ma i padroni di casa reagiscono pareggiando il conto, trascinati dall’mvp Poglajen, e fuggendo con sicurezza nei successivi due parziali, spinti anche da Buchegger e Raffaelli. Non si sblocca invece la Tonno Callipo, che incappa nel quarto ko di fila e vede la zona playoff allontanarsi in modo ulteriore.

Nel primo parziale parte meglio la Tonno Callipo, che scatta sull’8-13 grazie agli ace di Costa e alle schiacciate di Patch e Antonov. La Bunge reagisce con Orduna, che con due servizi (vincente il primo) mette in difficoltà la ricezione ospite, pareggiando il conto sul 18-18. Le squadre vanno di pari passo fino al muro del 22-24 a firma di Lecat, poi al secondo set ball Verhees mette la palla a terra: 23-25. La seconda frazione è da montagne russe, con Ravenna che va sul +6 con Diamantini (15-9), ma Massari riduce a due le lunghezze di gap: 16-14. I padroni di casa allungano ancora con Vitelli (20-15), i calabresi trascinati da Antonov piazzano addirittura un contro-break di 6-1 (tre punti di Antonov) per il sorpasso: 21-22. A decidere il set è però Poglajen, che con due ace di fila porta il match in parità (25-23). Nel terzo periodo la Bunge accumula un progressivo vantaggio con Poglajen (8-6) e Raffaelli (12-9) e grazie all’errore di Lecat va sul 14-10. Poglajen mette a terra la palla del 19-13, ma i calabresi reagiscono con Izzo, portandosi a -3 (23-20). Buchegger però non sbaglia il cambio-palla e alla prima occasione è Coscione, toccando l’asta, a causare il sorpasso dei ravennati: 25-20. La Bunge prosegue su questa strada anche nel quarto set, allontanandosi con Raffaelli sul 6-3 e spingendo sull’acceleratore con Buchegger: 15-9. Gli ace di Raffaelli (ben quattro) mettono in fretta la parola fine al match, con i padroni di casa che realizzano un break di 8-0, lasciando a 13 gli avversari.