Reggiana, Cesarini e Contessa piegano il Lumezzane

I granata si impongono 2-0 al Mapei: terza vittoria in quattro partite per mister Menichini. Scavalcato il Pordenone

I giocatori dopo la vittoria per 2-0 (foto Artioli)

I giocatori dopo la vittoria per 2-0 (foto Artioli)

Reggio Emilia, 19 febbraio 2017 – Terza vittoria e dieci punti in quattro gare per la Reggiana targata Menichini. Stavolta ci pensano Cesarini (su rigore) e Contessa a sbrogliare la matassa Lumezzane, dopo lo sfortunato pareggio di Bolzano col Sudtirol. Al Mapei Stadium finisce 2-0 per i granata che scavalcano in classifica il Pordenone, piazzandosi al quarto posto, ma la distanza dalla capolista Venezia (-8) e dal Parma secondo (-6) è rimasta inalterata. La Reggiana recupera Riverola (che però parte dalla panchina, entrerà nella ripresa), però ripresenta Sbaffo mezzala sinistra. I restanti dieci oramai sono i soliti titolari consolidati. I bresciani sono in affanno (terzultimi e al terzo cambio di allenatore con il neoarrivato Bertoni) ma iniziano meglio e minacciano Perilli prima con Bonomo (ancora incerto il portiere dopo la gaffe costata il pari col Sutirol) e poi, sulla ribattuta, con Bacio Terracino (qui invece si riscatta l'estremo difensore granata). Alla distanza però esce la Reggiana che ci prova con Bovo e poi reclama un rigore su Cesarini. Il signor Zingarelli viene preso di mira dal pubblico di casa per diverse decisioni dubbie e alcuni tifosi del gruppo Vandelli, dai distinti, lanciano bottigliette in campo per protesta. La gara si innervosisce (tre ammoniti al termine della prima frazione, tutti granata), ma un altro intervento in area al 42' su Cesarini (toccato da dietro da Varas) stavolta viene sanzionato con il penalty. Lo stesso Cesarini spiazza Pasotti e porta in vantaggio i padroni di casa. Il Lumezzane, però, al primo di recupero potrebbe già pareggiare, ma la mira di Speziale a centro area è sballata. Nella ripresa i granata si chiudono e ripartono in contropiede, stroncando sulla trequarti le iniziative degli ospiti. Genevier e Sbaffo (due volte) sprecano tre buone occasioni, mentre al 12' l'arbitro non concede un grande raddoppio a Cesarini, perché vede una spinta del numero sette. Il Lumezzane si sbilancia, ma i granata si difendono con ordine e chiudono il match allo scadere del tempo con una bella conclusione di Contessa.

Il tabellino

Reggiana-Lumezzane 2-0 Reggiana (4-3-2-1): Perilli; Ghiringhelli, Spanò, Rozzio, Contessa; Bovo, Genevier, Sbaffo (18' s.t. Riverola); Carlini (46' s.t. Guidone); Cesarini (43' s.t. Calvano), Marchi. A disp.: Narduzzo, Maltese, Lombardo, Sabotic, Panizzi, Trevisan, Matteo Rizzi. All. Menichini.

Lumezzane (4-2-3-1): Pasotti; Varas (32' s.t. Padulano), Tagliani, Sorbo, Bonomo; Quinto, Arrigoni; Bacio Terracino, Russini (6' s.t. Lella), Oggiano (19' s.t. Magnani); Speziale. A disp.: Carboni, Bagatini Marotti, Musto, Marra, Allegra, Andrea Rizzi, Leonetti, Gentile, Zappacosta. All. Bertoni.

Arbitro: Zingarelli di Siena.

Reti: 44' p.t. Cesarini (rig.), 42' s.t. Contessa.

Note: Spettatori: 853 paganti, 5243 abbonati. Incasso: 21.513 euro. Ammoniti: Rozzio, Genevier, Marchi, Oggiano. Falli: 16-15. Tiri in porta: 6-3. Tiri fuori: 3-1. Fuorigioco: 3-2. Angoli: 5-6. Angoli: 6-10. Recupero: 2' e 5'.