Bologna, 10 maggio 2024 – Sono entrati nella pizzeria di via Toscana 107 a viso scoperto e armati di machete e dopo aver minacciato il titolare sono fuggiti con il fondo cassa (200 euro circa) e due cellulari.
E’ successo il 29 aprile verso mezzanotte e mezza e ad entrare in azione furono 4 ragazzini, stranieri scomparsi poi nel nulla a bordo di un’auto.
Le indagini svolte dalla Squadra mobile, sezione contrasto criminalità diffusa, fondate prevalentemente su una acquisizione minuziosa delle telecamere, hanno consentito di giungere all’identificazione dei responsabili, tre dei quali minorenni ospiti presso comunità ed un quarto neo maggiorenne.
Le perquisizioni svolte poi nella comunità hanno consentito di sequestrare il vestiario indossato dagli indagati nel corso della rapina. Ritrovata anche l’auto, risultata oggetto di furto, utilizzata per la fuga: a bordo c’era ancora il machete con cui i 4 avevano messo a segno il colpo.
Due degli autori identificati, entrambi tunisini classe 2006 e 2007 e rintracciati presso una comunità per minori sita a Bologna sono stati quindi sottoposti a fermo di pg e condotti presso l’Ipm di Bologna.
Il più grande del gruppo di solo 18 anni è stato invece fermato con la collaborazione della polizia di Frontiera al confine italo svizzero Como Chiasso mentre stava per lasciare il paese e sottoposto anche a lui a provvedimento di fermo. Il quarto complice sempre minorenne è stato rintracciato in provincia di Reggio Emilia.
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