Reggiana, vittoria e applausi. Maceratese battuta 1-0

Decisiva la rete di Sbaffo: la squadra di Colucci sale a quota 18

Reggiana, l’esultanza dopo il gol con cui è stata sconfitta la Maceratese (Artioli)

Reggiana, l’esultanza dopo il gol con cui è stata sconfitta la Maceratese (Artioli)

Reggio Emilia, 21 ottobre 2016 - La Reggiana vendica Padova. Vince e convince. Meriterebbe di più del semplice 1-0 con cui si sbarazza della Maceratese al Mapei Stadium, anche se finisce la gara in dieci per l’espulsione di Manconi al 18’ della ripresa. La mossa vincente di mister Colucci è l’inserimento dal primo minuto di Sbaffo per Nolè, che agisce da trequartista dietro a Manconi e Guidoni.

L’ex Avellino, oltre al gol vittoria, rende fluido e scorrevole il gioco (anche grazie al rientro di Maltese come play), complice l’aggressività dei padroni di casa che, soprattutto a inizio gara, costringe i marchigiani a pensare solo a difendersi. Rivoluzionati anche gli esterni bassi con Ghiringhelli al posto di Mogos (anche se sarà costretto a lasciargli il campo dopo appena 34 minuti per infortunio) e Panizzi al posto di Giron.

Il primo tempo della Reggiana è spumeggiante con un colpo di testa di Trevisan neutralizzato da Forte e una punizione di Angiulli di poco fuori. I granata dominano sugli esterni e in mezzo al campo, così è logico il vantaggio grazie a un bel cross tagliato di Ghiringhelli (poco prima di lasciare il campo) che pesca Sbaffo (il quale aveva iniziato l’azione) solo in mezzo all’area. Per il fantasista è un gioco da ragazzi appoggiare di testa in rete. Un fendente di Turchetta controllato da Perilli e un nuovo miracolo di Forte su Rozzio concludono il primo tempo.

Nella ripresa ci provano all’inizio Trevisan e Manconi, ma la mira è imprecisa. La Reggiana a questo punto smette di pressare e fa sfogare la squadra di Giunti, agendo in contropiede, soprattutto dopo l’espulsione per doppia ammonizione di Manconi. Ma, nonostante l’inferiorità numerica, Colombi e Turchetta hanno vita impossibile contro il muro eretto da Rozzio e Trevisan, tant’è che la Maceratese finirà con zero nella casella tiri in porta. L’unico brivido è una rete annullata a Palmieri (entrato al posto di Franchini) per fuorigioco. Così la Reggiana esce tra gli applausi e con tre punti fondamentali coi quali aggancia momentaneamente a quota 18 Venezia, Sambenedettese e Bassano.

Il tabellino

Reggiana-Maceratese 1-0

Reggiana (4-3-1-2): Perilli; Ghiringhelli (24’ p.t Mogos), Rozzo, Trevisan, Panizzi (32’ s.t. Giron); Bovo, Maltese (43’ s.t. Calvano), Angiulli; Sbaffo; Manconi, Guidone. A disp.: Narduzzo, Spanò, Cesarini, Nolè, Otin, Lombardo, Sabotic, Bonetto. All. Colucci.

Maceratese (4-4-1-1): Forte; Bondioli (11’ s.t. Ventola), Gattari, Perna, Broli; Franchini (14’ s.t. Palmieri), Malaccari (32’ s.t. Mestre), De Grazia, Petrilli; Turchetta; Colombi. A disp.: Moscatelli, Cremizzi, Marchetti, Cantarini, Allegretti, Bangoura. All. Giunti.

Arbitro: Curti di Milano (Bologna e Graziano di Mantova).

Reti: 18’ p.t. Sbaffo.

Note - Ammoniti: Manconi, Mogos, De Grazia, Colombi, Petrilli. Espulso: Manconi al 18’s.t per doppia ammonizione. Falli: 9-17. Tiri in porta: 5-0. Tiri fuori: 4-6. Fuorigioco: 4-4. Retropassaggi: 9-8. Angoli: 8-8. Recupero: 2’ e 5’.