Reggiana-Triestina 2-0, a segno Cesarini e Bovo

I granata ritrovano in un solo colpo i tre punti e il sorriso dopo la battuta d’arresto di sette giorni fa in riva al Garda

L'esultanza della Reggiana

L'esultanza della Reggiana

Reggio Emilia, 29 dicembre 2017- Se l’anno solare per la Reggiana si era aperto con una sconfitta netta (0-3 in casa contro il Venezia lo scorso 22 gennaio), il 2017 granata si chiude nel migliore dei modi grazie alla vittoria per 2-0 tra le mura amiche del «Città del Tricolore».

Sono i gol di Cesarini e Bovo a far sì che la Reggiana ritrovi in un solo colpo i tre punti e il sorriso dopo la battuta d’arresto di sette giorni fa in riva al Garda al cospetto della FeralpiSalò. La Triestina fa la partita, la Reggiana sceglie di adattarsi subendo nella fase iniziale di gara la mole di gioco degli uomini di Sannino: è di Petrella al quinto il primo tiro della gara ma Facchin, oggi al rientro da titolare, compie una parata plastica per i fotografi.

Gli ospiti spingono molto sulle fasce cavalcando molto l’esterno di destra Petrella che ha creato più di un grattacapo a Panizzi. Al 16’ squillo granata con il cross di Bovo per Altinier ma la sua acrobazia sbilenca finisce alta senza impensierire l’estremo difensore alabardato. Quando manca un quarto d’ora alla fine della prima frazione Riverola su punizione sfiora la traversa dando a tre quarti di stadio l’impressione che la palla sia entrata.

La Triestina non ci sta e gioca meglio, mostrando anche una migliore condizione fisica rispetto a Geniever e compagni: al 34’ Petrella calcia dal limite, Ghiringhelli si oppone al tiro in scivolata colpendo la sfera. Veementi le proteste ospiti per un fallo di mano del difensore granata. È il penultimo minuto di gioco quando un lampo di Cesarini permette alla Reggiana di mettere la testa avanti: il Mago riceve palla dalla destra all’altezza della lunetta e di sinistro incrocia battendo Boccanera.

Un vantaggio non proprio meritato per una Reggiana che ha mostrato, in questo primo tempo, di soffrire la migliore condizione fisica dei biancorossi. Pronti via Mensah sfrutta l’infortunio alla spalla di Spanò che rimane a terra per crossare verso Arma, l’ex granata tutto solo sparacchia alto da dentro l’area. Il raddoppio reggiano arriva appena oltrepassata la metà del secondo tempo: Genevier crossa bene per Bovo, il centrocampista colpisce di testa vedendosi ribattere la sua conclusione ma poi sul tap-in di piede nulla può il portiere delle Triestina. Per l’ex Padova è il secondo gol di fila.

Facchin è chiamato ad una bella risposta a 27’st sugli sviluppi di una palla inattiva dopo che Codromaz aveva preso il tempo al diretto avversario incornando verso la porta. Non succede più nulla di interessante, la Reggiana chiude così l’anno in bellezza affacciandosi al 2018 al quinto posto in solitaria.

Il tabellino: REGGIANA-TRIESTINA 2-0 REGGIANA (4-3-3): Facchin, Ghiringhelli, Spanò (14’st Lombardo), Crocchianti, Panizzi, Bovo, Genevier, Riverola (32’st Rosso), Carlini (42’st Bobb), Altinier (42’st Cianci), Cesarini. A disp. Viola, Narduzzo, Zaccariello, Rocco, Manfrin. All. Eberini TRIESTINA (4-3-3): Boccanera, Libutti, Meduri, Codromaz, Pizzul; Acquadro (1’st Bariti), Porcari (20’st Celestri), Bracaletti (40’st Pastore); Petrella (20’st Pozzebon), Arma, Mensah. A disp. Perisan, Brandmayr, Erman. All. Sannino Arbitro: De Santis di Lecce (Moro di Schio e Zeviani di Legnago) Reti: 44’ pt Cesarini, 24’st Bovo Note: Ammoniti: Petrella, Codromaz, Bracaletti, Bariti, Pastore (T). Tiri: 5-7. In porta 2-4. Angoli 0-5. Recupero 1’ e 5’