I Prodigy sul palco (foto Artioli)
Reggio Emilia, 25 agosto 2015 - Un muro di suoni distorti e potentissimi che ti travolge. Quasi fosse un vortice. È questa l'impressione che si ha quando i Prodigy (FOTO), alle 22,10 di sera, iniziano il loro show (VIDEO). Richiamano il pubblico all'ordine con una sorta di intro che sembra una sirena e poi entrano incappucciati sul palco di Reggio Emilia, almeno Maxim, nascosto sotto ad una pelliccia. La loro scaletta parte strizzando l'occhio ai grandi successi che li hanno resi celebri, come 'Breathe', che elettrizza subito il pubblico.
Ballano e urlano quasi fosse una danza tribale gli oltre cinquemila presenti al Campovolo di Reggio. Hanno iniziato il live set con lo stesso pezzo anche un paio di giorni fa, al Trutnov Open Air Music Festival (Repubblica Ceca) e questa sera continuano con 'Nasty', dal nuovo album "The Day is my Enemy". Dallo stesso album arriva anche 'Wild Frontier' che i più ricordano per un simpatico video splatter, Keith incita il pubblico a seguirlo e confessa che questa è la prima volta per i Prodigy a Reggio Emilia.
Nemmeno una pausa, nessun formalità con presentazioni superflue. I Prodigy mettono a segno una famosissima 'Firestarter' mentre continua ad entrare il pubblico. Sul palco sono in cinque: i tre membri storici Keith Flint (voce), Liam Howlett (tastiere), l'amico Maxim (voce, rapping) e con loro anche un batterista e un chitarrista, che li stanno accompagnando in tutto il tour mondiale.